Borghi della Lettura, arriva l’adesione di Gesualdo: puntare sul patrimonio culturale

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di Francesco Aufiero

GESUALDO – La Pro Loco Civitatis Iesualdinae, l’Associazione Astrea, l’Associazione Agorà, il Forum Giovani aderisono al progetto “Borghi della Lettura”.

Il paese dispone di un patrimonio artistico culturale di primo piano: il Castello, recentemente restaurato e aperto al pubblico, ospitò il Principe dei Musici Carlo Gesualdo compositore di quei Madrigali oggetto di studio ovunque nel mondo, un centro storico completamente restaurato, il Convento dei Cappuccini dove per un periodo, anche se breve, visse Padre Pio.

Le associazioni, nella consapevolezza dell’enorme attrattiva che il borgo offre, hanno pensato di chiedere la collaborazione dei Borghi della Lettura per ampliare la già nutrita visibilità, tenuto conto delle tantissime manifestazioni che ognuna di loro già organizza e che già fanno convenire in paese migliaia di persone. Il progetto Borghi della Lettura, nato da un’idea dei giornalisti Roberto Colella e Davide Vitiello, ha l’obiettivo di diffondere l’identità storica ed estetica di un territorio, proiettandone l’immagine verso l’esterno attraverso una offerta valida di servizi.

Per costruire un’offerta di turismo tematico, ogni borgo adotta uno scrittore con successivi momenti di incontri, seminari, letture. Dopo un convegno inaugurale seguiranno, durante il corso dell’anno, laboratori didattici: le associazioni culturali, la parrocchia, secondo l’ottica del progetto, sono strumenti di supporto allo sviluppo e al coordinamento delle attività in un’ottica di gestione partecipata del patrimonio culturale.

Nel breve temine, le Associazioni di Gesualdo sperano con le iniziative messe in atto con i Borghi della lettura di migliorare l’accessibilità e la fruizione del patrimonio artisitico e culturale locale incrementandone l’afflusso turistico.