Potare l’ulivo, a Gesualdo tre giorni di teoria e pratica ad opera di Aprol

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di Francesco Aufiero

GESUALDO – Organizzato dalla Aprol Campania, si terrà da giovedì 23 a sabato 25 marzo un Corso di Potatura dell’Olivo.

La parte teorica avrà luogo nei locali dello Zembalo a Gesualdo, la parte pratica negli oliveti della Società Agricola Rocca Normanna a Fontanarosa. Organizzato ogni anno, il corso ha la finalità di formare figure professionali in linea con l’evoluzione dell’olivicoltura e della potatura da terra e per abbassare i rischi dell’operatività e dell’alternanza di produzione. A partecipare sono prevalentemente piccoli proprietari o dipendenti di aziende del settore.

Dopo una prima parte teorica, verranno spiegate le tecniche di potatura in base alle diverse forme di allevamento. L’olivicoltura classica è omogenea nel Calore, mentre in Baronia prevalgono altre varietà e modalità di gestione delle piante. Nella zona della Baronia, la “Ravece” è più presente in termini di percentuale con circa il 50-60%, che scende al 30% nella zona del Calore. Ad Angelo Lo Conte, tecnico dell’associazione e uno dei promotori dell’iniziativa, abbiamo chiesto una valutazione sulle prospettive del raccolto di quest’anno dopo i tanti danni prodotti dalla mosca olearia l’anno passato: “Previsioni non se ne possono fare, con l’elemento del freddo consistente di questo inverno le premesse sono più favorevoli, ma la differenza la farà l’andamento climatico dell’estate. Si spera in un caldo asciutto, in questo caso la mosca olearia avrà dei problemi e faremo qualità. Lo scorso anno, l’inverno mite prima e poi il caldo umido con piogge frequenti durante l’estate, crearono le condizioni molto favorevoli per la mosca”.