Ariano Irpino tra i DEA di primo livello

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Anche l’ospedale di Ariano Irpino sarà potenziato e diventerà ospedale complesso di primo livello

La sanità in Irpinia, come in tutta la Regione Campania, dovrà programmare il potenziamento di ben 19 ospedali pubblici, tra cui anche quello di Ariano Irpino. A comunicarlo è l’on. irpino Geneneroso Maraia che con soddisfazione ha dichiarato che il Governo ed il Ministero alla Sanità ha finalmente approvato il programma del Commissario-Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

Ariano Irpino
Generoso Maraia

Queste le parole dell’on. Maraia: «È infatti con grande emozione che posso finalmente annunciarvi che grazie alla nostra perseveranza il Ministero della Salute guidato da Giulia Grillo dopo aver rimandato indietro ben quattro bozze, ha finalmente ricevuto sul tavolo ed approvato il piano ospedaliero della Regione Campania che, per la prima volta, individua tutti e 19 gli ospedali pubblici intermedi che occorre potenziare in base a quanto previsto dal decreto ministeriale n. 70 del 2015. Ho avuto modo di parlare di questi aspetti e di altri che riguardano anche la provincia e l’ASL di Avellino direttamente con il Ministro pochi giorni fa. Avevamo annunciato che quello ottenuto per l’ospedale di Ariano Irpino era solo il primo di una serie di risultati che il Movimento 5 stelle voleva raggiungere in Campania. Oggi l’impegno costante degli ultimi mesi diventa realtà».

La Regione, dopo l’approvazione del Piano Ospedaliero, dovrebbe procedere sia all’approvazione del piano di assunzioni, ma soprattutto a riadottare la Rete Oncologica, la quale dovrà essere necessariamente coerente con l’individuazione di nuovi 19 ospedali pubblici intermedi classificati come DEA di primo livello. Questi 19 Ospedali dovranno essere dotati di un’Unità Operativa Complessa di oncologia al fine di dare un servizio adegato ai cittadini.

Malgrado la classificazione come ospedale intermedio DEA di primo livello, ad Ariano non è previsto un reparto complesso di oncogia. La Regione e L’ASL, come si evince dalle dichiarazioni di Maraia, intendono realizzare il reparto complesso di oncologia con 15 posti letto di degenza in una piccola clinica privata vicino ad Ariano ma non ad Ariano, che continuerà ad avere solo 4 posti letto di Day Hospital.

Non sembra questa una scelta giusta, asserisce Maraia: «la Regione, dopo l’approvazione del Piano Ospedaliero, dovrà procedere sia all’approvazione del piano di assunzioni, ma soprattutto a riadottare la Rete Oncologica, la quale dovrà essere necessariamente coerente con l’individuazione di nuovi 19 ospedali pubblici intermedi classificati come DEA di primo livello.

Sarebbe una scelta assurda questa dichiara Maraia che ritiene che in questo modo l’ospedale di Ariano avrebbe un ruolo secondario rispetto ad un piccolo privato che non potrebbe mai garantire cure adeguate che solo un ospedale avanzato DEA di primo livello, come Ariano può garantire. «È evidente che l’ospedale di Ariano è l’unica struttura provinciale dell’ASL a poter erogare in condizioni disicurezza prestazioni di tipo oncologico».