Avellino, al “Torre” pari discreto contro la Paganese

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Finalmente si torna in campo. Le questioni extra-rettangolo verde si lasciano un attimo da parte e l’Avellino scende in campo per la prima stagionale contro la Paganese, per una gara valida per la Coppa Italia di Serie C.

PRIMO TEMPO

Un minuto di silenzio osservato dalle squadre in seguito alla recente scomparsa di Marco Fracas, scomparso all’età di 61 anni ed ex della formazione paganese.

  • 3′ – GOL AVELLINO – Diop in pressing su Morero, perde per un attimo il pallone ma Tonti riesce a servire, sebbene con qualche difficoltà, Zullo il cui lancio pesca alla perfezione Alfageme che a tutti per tu col portiere di casa non sbaglia, realizzando sul secondo palo. Avellino in gol alla prima occasione.
  • 14′ – Tentativo velleitario di Perri dalla lunghissima distanza: palla ampiamente fuori dallo specchio.
  • 16′ – Contropiede mal gestito dall’Avellino: ottima la difesa della palla di Albadoro, ma Alfageme poi sbaglia in fase di alleggerimento; fallo atto ad evitare la ripartenza da parte di Palmisano e punizione per i padroni di casa.
  • 22′ – Diop si inserisce bene tra le maglie della difesa: Morero di esperienza tiene botta e lo induce all’errore.
  • 28′ – Bella trama di gioco dei Lupi che provano la conclusione dalla distanza con Di Paolantonio: fuori.
  • 33′ – Avellino vicino allo 0-2 con la conclusione di prima di Rossetti, fuori non di molto.
  • 35′ – Primo giallo della gara a Svampato, per un fallo commesso su Albadoro, all’apparenza già in discreta forma.
  • 41′ – GOL PAGANESE – Rigore per la Paganese per un fallo al limite ma dentro l’area di Parisi: Diop dal dischetto spiazza Tonti e padroni di casa che pareggiano.
  • 42′ – Giallo beffardo ad Alfageme: convinto del fischio d’inizio dell’arbitro, il numero 21 batte direttamente in porta segnando inutilmente.
  • 45′ – Niente recupero: la prima frazione termina per 1-1.

COMMENTO AL PRIMO TEMPO

Primo tempo discreto da parte dell’Avellino, ordinato nel suo schieramento con il 3-5-2. Possesso palla e costruzione della manovra dalle retrovie il diktat di Ignoffo, tant’è vero che anche le rimesse dal fondo sono battute tutte corte. Qualche accenno di schema tipico del modulo si vede già in qualche azione, come quella che porta al vantaggio irpino, col classico lancio di un difensore centrale a servire il movimento in profondità di una punta. Quanto ai singoli, tra i più in palla ci sono sicuramente Albadoro, bravissimo a dare sostegno e fiato alla squadra, così come Rossetti, molto propositivo.

SECONDO TEMPO

  • 50′ – Bell’inserimento di Diop che mette in mezzo di sinistro, Morero sventa in angolo.
  • 55′ – Avellino adesso un pò in bambola e che accusa evidentemente i primi segni di stanchezza: troppo facile l’inserimento per Diop che urla al rigore su un tocco di mano di Morero che però non c’è.
  • 59′ – Da corner a favore ed in seguito ad un batti-ribatti, c’è l’occasione per il contropiede della Paganese, fermato dall’ottimo rientro di Palmisano.
  • 60′ – Doppio cambio per i Lupi: Michovski al posto di Parisi e fuori anche Petrucci per Celjak. Cambiano dunque gli esterni biancoverdi.
  • 63′ – GOL AVELLINO – Cambi vincenti e dogmi del 3-5-2 di Ignoffo nell’azione del vantaggio irpino: Michovski crossa per l’inserimento dell’esterno opposto che di piattone batte Baiocco.
  • 65′ – Altro cambio per l’Avellino: dentro Njie, fuori Zullo, assist-man quest’oggi per il primo vantaggio dei Lupi.
  • 68′ – GOL PAGANESE – Cross di Capece col contagiri per Mattia, il quale batte Tonti con un bel colpo di testa. 2-2 e palla al centro.
  • 71′ – Prova a mettersi in proprio Albadoro, ma spara su Baiocco che respinge di pugno.
  • 82′ – Entrano Silvestri e Carbonelli, vanno fuori Palmisano ed Albadoro. Carbonelli va a fare la mezzala, mentre Silvestri si alza a supporto di Alfageme.
  • 86′ – Intervento dubbio di Morero su guadagni: l’arbitro fa spallucce e non fischia il secondo rigore di giornata.
  • 89′ – Bell’impatto di Michovski sulla gara: altro cross dalla sinistra, stavolta per Alfageme, il quale però non luce con forza sufficiente per battere Baiocco.
  • 90′ – Quattro minuti di recupero.
  • 91′ – Uno dei pochi errori di Capece favorisce il recupero palla di Alfageme che però poi calcia fuori.

COMMENTO AL SECONDO TEMPO

Il ritardo di condizione è venuto fuori nella seconda frazione, dove sono venute meno soprattutto le buone geometrie viste nel primo tempo. Sono molti infatti gli errori, specie dal punto di vista prettamente tecnico. Qualche giocatore, giocoforza, ha calato i giri del motore e di conseguenza il calo della squadra è stato notevole. Per essere i primi novanta minuti disputati dall’Avellino, Ignoffo può ritenersi abbastanza soddisfatto, perché alcuni meccanismi sembrano essere stati assimilati, alcuni volti nuovi hanno fatto vedere qualcosa di buono: l’appuntamento è dunque per domenica, quando al “Partenio-Lombardi” arriverà il Bari, per la seconda gara stagionale, la prima da dentro-fuori.