Prosegue il cammino dell’Avellino verso la finale della Poule Scudetto: prossimo avversario la Pergolettese, contro cui l’Avellino scenderà in campo tra poche ore sul campo neutro del “Berbetti” di Gubbio.
Qualche assenza per Bucaro, che dovrà rinunciare a Morero e Viscovo per problemi fisici, oltre che a Gerbaudo, squalificato. Sorge dunque un dubbio riguardo allo schieramento dell’Avellino, che potremmo vedere in campo anche con un rispolverato 4-3-3 a discapito del ben collaudato 4-4-2.
4-4-2
Se mister Bucaro dovesse decidere di affidarsi al classico 4-4-2, sarà subito lanciato nella mischia Nando Sforzini, come partner d’attacco di De Vena. Riposerebbe invece Franco Da Dalt, anche per ottemperare alla questione under, il che significherebbe la titolarità di Carbonelli sull’out mancino, mentre a destra presiederà la fascia, come al solito, Alessio Tribuzzi.
4-3-3
Se verrà rispolverato il 4-3-3 tanto caro al mister di scuola zemaniana, il sacrificato rispetto all’ipotesi precedente sarebbe proprio il Tagliagole, che si accomoderebbe in panchina in favore di Da Dalt, che arretrerebbe il suo raggio d’azione a metà campo, accanto a Matute e Di Paolantonio, sicuri del loro posto da titolari.
In porta sarà confermato Lagomarsini, decisivo contro il Picerno. In difesa, Betti e Parisi agiranno sugli esterni, mentre Dondoni e Dionisi costruiranno la diga centrale del reparto arretrato.