“Come i No Tav, azioni clandestine”: Andretta, Nannariello scalda la platea antieolico

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ANDRETTA – Probabilmente anche Erri De Luca si sarebbe unito al coro di scroscianti applausi che la folla accorsa ieri all’ex Macello di Andretta ha riservato ad Alfonso Nannariello.

“Dobbiamo essere più determinati, mutuare alcune azioni dai No Tav della Val di Susa e assumere comportamenti, lasciatemelo dire, clandestini“, ha affermato lo scrittore irpino. “Siamo il popolo dell’acqua alla gola – ha proseguito -, che sbriga le proprie faccende tenendo conto dei propri interessi. Ci accorgiamo di un fenomeno solo quando rischiamo di esserne sommersi”.

Nannariello ha poi sollevato il problema dell’operato dell’amministrazione comunale di Andretta rispetto alla questione eolica. “Perché in alcuni comuni l’eolico è presente e in altri no?”, si è chiesto e ha chiesto alla folla, proseguendo: “Spesso si chiama in causa la politica e non gli amministratori: in questo caso, mi chiedo perché nessun addebito sia stato mosso agli amministratori locali, che non hanno fatto nulla per opporsi alle autorizzazioni”.

Panorama di Andretta: sulla sinistra, il Monte Airola
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