Gara pirotecnica, Bastien incanta ma non basta: contro il Brescia è 3 a 3

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AVELLINO – All’Avellino non basta la prodezza finale di Bastien, che salta mezza difesa per firmare il pareggio. In una serata spettacolare per il risultato pirotecnico, i Lupi portano a casa soltanto un punto.

Doveva essere la gara della svolta, ne è venuta fuori una gara giocata senza tatticismi con l’Avellino e il Brescia  che hanno regalato agli ottomila del Partenio Lombardi sei reti e brividi fino al 90’ e le due difese, a tratti ballerine e imbarazzanti, sul tavolo degli imputati.

Tesser conferma il suo 4-3-1-2 e al primo affondo l’Avellino passa subito in vantaggio: D’Angelo dalla destra crossa al centro, Arini in scivolata da dietro buca la difesa e realizza l’1-0. Un gol che non sconvolge i piani tattici di Boscaglia, con il Brescia bravo soprattutto in mediana a costruire gioco. Ma è ancora l’Avellino a farsi pericoloso, al 16′ con Insigne che cerca con il sinistro di fare male ma Minelli si supera e manda in angolo.

I biancoverdi controllano senza affanno ma al 40′ arriva la doccia fredda. Arini e Visconti si ostacolano a vicenda in area e cadono entrambi a terra. Sul cross dalla sinistra di Kupisz, Geijo tutto solo ringrazia e realizza il gol del pareggio. L’Avellino prova subito a rispondere al 43′, prima con Tavano e poi con Trotta nella stessa azione, ma Minelli è bravo ad opporsi in entrambe le circostanze.

Parte forte l’Avellino nella ripresa che dopo 3’ ritrova il vantaggio grazie al sinistro di Insigne in area che sfrutta alla perfezione un’indecisione difensiva dei lombardi. Dopo due minuti i biancoverdi potrebbero fare il tris con D’Angelo ma il suo colpo di testa viene respinto in corner da Coly di schiena.  Chi va in gol invece è il Brescia. Cross basso di Venuti dalla destra e Kupisz mette in rete. 2-2 e tutto da rifare per gli uomini di Tesser che, invece, vanno completamente in tilt. Il Brescia ci crede e al 13’ sorpassa. Il neo entrato Rosso pesca ancora Kupisz in area, destro ravvicinato e palla in rete.

Tesser sostituisce Tavano e D’Angelo con Mokulu e Bastien. E’ un’altra partita. Pochi minuti e Bastien incanta il Partenio. Con una giocata di altra categoria dribbla tutta la difesa del Brescia e di sinistro in area firma il 3-3. L’Avellino si ricompatta e al 24′ con Mokulu, servito da Insigne, colpisce in pieno il palo. Il ritmo lentamente cala. Giusto il tempo per Trotta di divorarsi due nitide palle gol e per Caracciolo di vedersi  respingere il colpo del blitz da Frattali.

TABELLINO. 

AVELLINO – BRESCIA 3-3 (1-1)

Reti: pt 3′ Arini, 40′ Geijo; st 3′ Insigne, 9′ Kupisz, 13′ Kupisz, 19′ Bastien.

AVELLINO (4-3-1-2): Frattali; Nica, Rea, Ligi, Visconti; D’Angelo (dal 17′ st Bastien), Jidayi, Arini; Insigne (dal 40′ st Zito); Trotta, Tavano (dal 17′ st Mokulu). A disp.: Offredi, Nitriansky, Giron, Chiosa, Soumaré, Napol. All.: Tesser.

BRESCIA (4–3-2-1): Minelli; Venuti, Ant. Caracciolo, Castellini, Coly; Martinelli, Mazzitelli; Kupisz, Abate (dal 23′ st And. Caracciolo), Embalo (dal 12′ st Rosso); Geijo (dal 27′ st Dall’Oglio). A disp.: Arcari, Camilleri, Lancini, Morosini, Said, Marsura. All.: Boscaglia.

ARBITRO: Abbattista di Molfetta. ASSISTENTI: Damiano Di Iorio della sezione di Verbania e Dario Cecconi della sezione di Empoli.

NOTE: Ammoniti Coly, Mokulu e Nica per gioco falloso; Mazzitelli per comportamento non regolamentare. Calci d’angolo 5-4 per l’Avellino. Recupero: pt 0′; st 4′.