Ieri, domenica 15 settembre, sono terminati i festeggiamenti per i 25 anni della Fondazione del CAI Avellino con l’intitolazione del sentiero CAI 206 al compianto Giancarlo Nebbia, seguito dall’escursione rievocativa della prima passeggiata del 1994.
Giancarlo Nebbia è stato il primo presidente CAI, sindacalista CGil, ambientalita convinto ed esperto escursionista, si è spento a 82 anni a maggio scorso proprio mentre praticava una delle sue grandi passioni: dopo essere precipitato durante un’uscita in montagna in un dirupo nei boschi di Sant’Angelo a Scala.
«Giancarlo avrebbe dovuto essere tra noi per celebrare i nostri primi 25 anni, purtroppo la vita ci ha privato della sua presenza, ed è per questo che abbiamo deciso di dedicare questo sentiero a lui – dichiara il Presidente CAI Vito Abate – Anche oggi, abbiamo vissuto un importante momento di condivisione degli amanti della montagna appartenenti al CAI di Avellino, unitamente a quelli di Benevento».
Presenti all’evento più di 50 persone, a scoprire la targa presenti anche don Vitaliano della Sala ed il Sindaco del Comune di S.Angelo a Scala.
Gran clima di festa lungo i tornanti della ripida salita all’Incoronata a cui hanno partecipato numerosi giovani, mentre un gruppetto di scalpitanti escursionisti ha voluto allungare la passeggiata fino al Vallatrone, tornando alle macchine, passando per S.Silvestro.