Venti di vento: i documenti mostrati dall’amministrazione di Monteverde

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MONTEVERDE – Tema centrale nella conferenza stampa, come lo era stato in quella di venerdì scorso del comitato Voria e di Info Irpinia, è stato il progetto che insiste sul territorio di Monteverde e che riguarda la realizzazione di 19 aerogeneratori.

Un progetto nato nel 2002 con la società Haadsberg Trading S.A. ma che ancora deve vedere la luce: una gestazione quindi piuttosto tormentata. Analizziamola.

16 marzo 2002, delibera di consiglio comunale n. 13 – Ecco la prima convenzione: durata ventennale a partire dal giorno di inizio lavori (come detto, finora mai cominciati). La convenzione concede alla ditta tutto il territorio di Monteverde, ad eccezione di quattro fogli (6, 7, 9 e 10) destinati ad espansione urbanistica: “In pratica – ha affermato il vicesindaco Vella -, c’era la possibilità di realizzare parchi eolici dovunque e con un numero illimitato di aerogeneratori. Addirittura, il Comune avrebbe proceduto agli espropri in caso di mancato accordo tra la società e i proprietari dei fondi”.

10 luglio 2002, delibera di giunta n.72 – “Un atto di giunta modifica un atto di consiglio, rendendo cedibile la convenzione: il progetto e la convenzione stessa passano in capo alla Mirant Italia, società con sede a Milano”.

16 marzo 2005, delibera n.29 – “Presa d’atto della cessione del progetto dalla Mirant Italia alla Genco Energia Srl, società con sede a Melfi, che diventa, anche in questo caso, titolare della convenzione”.

2 agosto 2005, protocollo n.3176 – Genco Energia chiede rilascio di certificazione di destinazione urbanistica per i fogli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 10.

9 agosto 2005,  – L’Ufficio tecnico del Comune di Monteverde risponde che i fogli catastali 6, 7, 9 e 10 sono da escludere perché destinati ad espansione urbanistica.

3 novembre 2005 – Il commissario prefettizio, nel frattempo insediatosi, scrive all’Ufficio tecnico raccomandando attenzione per la tutela ambientale.

14 marzo 2007 – Dopo l’invio da parte di Genco Energia del progetto per la VIA per i 38 MW del parco, arriva la notifica per la pubblicazione all’albo pretorio dell’avvio della procedura di esproprio dei terreni interessati.

Aprile 2008 – “Indiciamo assemblee pubbliche per informare i cittadini e decidere insieme a loro”.

Francesco Celli interviene a Monteverde
Francesco Celli (Info Irpinia) interviene a Monteverde

22 maggio 2008, delibera di consiglio comunale n.15 – “Approviamo lo schema di convenzione sulla base di quanto stabilito con i cittadini: rimodulazione della convenzione tra Comune e Wind Farm Monteverde (che ha acquisito il progetto da Genco Energia): riduzione a 19 del numero di torri (prima era illimitato), concessione per 29 anni dalla data della stipula (6 settembre 2008) e diverse entrate: importo una tantum di 200mila euro, canone annuo del 5,25% sul fatturato comprensivo di Iva, canone annuale minimo garantito di 400mila euro. In mancanza di funzionamento del parco, possibilità di chiedere anticipazioni, cosa che abbiamo fatto ottenendo oltre 200mila euro che abbiamo utilizzato non per feste patronali, ma per attivare mutui per opere pubbliche”.

“Questa convenzione è stata una delle ragioni di accusa, ma a conti fatti porta nelle nostre casse 31.500 euro per ogni aerogeneratore, mentre la precedente si fermava a 3mila”. Questo è un po’