Lacedonia, studenti al freddo: la denuncia di una madre e la replica del sindaco

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LACEDONIA – A Lacedonia, l’ordinanza di chiusura degli istituti di ogni ordine e grado non è stata prorogata per la giornata di oggi.

Poco dopo le otto, quindi, campanella e tutti in classe. All’interno del glorioso Istituto Magistrale “Francesco De Sanctis” (nella foto di pochi giorni fa), che oggi ospita il Liceo Classico, però, studenti tenuti al freddo e senz’acqua. Ce lo riferisce la madre di una studentessa che frequenta l’ultimo anno: “Appena arrivati in classe – scrive la signora Michela in un messaggio alla nostra pagina Fb -, gli alunni hanno trovato la scuola ghiacciata: i termosifoni erano spenti e dai rubinetti non usciva acqua. E stanno facendo lezione”. Naturalmente, la singora Michela si fa portavoce della preoccupazione di tutti i genitori: le temperature sono ancora bassissime (“e mia figlia, come ogni mattina, è uscita di casa alle 7:00”), per cui fare scuola con questo freddo e senza il riscaldamento attivo non è certo salutare.

“Il sindaco ha emesso un’ordinanza di chiusura – conclude la signora nel suo messaggio -, ma si è accertato delle condizioni per la riapertura?”. “La mia ordinanza – replica il sindaco Antonio Di Conza – metteva al centro la pubblica incolumità per ciò che concerne la sicurezza delle strade e quindi l’arrivo in paese degli studenti. Dopodiché, gli istituti hanno diversa competenza. Il Comune è competente per quanto riguarda l’Istituto Comprensivo ‘Francesco De Sanctis’ (vale a dire Scuola Materna, Scuola Elementare e Scuola Media, ndr). Sugli istituti superiori (Istituto Professionale e ex Magistrale), la manutenzione compete all’ente provinciale, che si affida a società appositamente interpellate”.

Insomma, la palla passa alla Provincia, ma gli studenti intanto restano al freddo.