L’Avellino impatta di nuovo sull’Anagni: 1-1 a Colleferro

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Un pari che sa tanto di sconfitta per l’Avellino che per la seconda volta, dopo il pari interno del girone d’andata, impatta ancora una volta contro l’Anagni, bravo oggi a sfruttare l’unica vera occasione avuta con gentile concessione di Morero e Viscovo che hanno fatto una bella frittata condita dalla mancanza di comunicazione.

FORMAZIONE

Classico 4-3-3 per Bucaro, ma con qualche novità. Fuori, come già noto, Luis Alfageme (che molto probabilmente non giocherà mai con i Lupi in questa stagione, ndr); subito titolare il neo-acquisto Betti, con Dionisi spostato al centro, accanto a Morero. Fascia sinistra affidata a Parisi. Centrocampo completamente over per l’Avellino, con Gerbaudo che scippa il posto a Buono. In avanti De Vena torna titolare al centro dell’attacco.

PRIMO TEMPO

2′ – Imbucata di Gerbaudo per De Vena, a tu per tu col portiere avversario, fermato da un fallo commesso per smarcarsi. Squadre che giocano a viso aperto.

Curiosità: l’allenatore dell’Anagni, Manolo Liberati, quest’oggi squalificato, assiste alla gara dal balcone di una casa adiacente all’impianto di Colleferro.

Lupi che esercitano una netta superiorità territoriale, ma finora sterile. Sta di fatto che è l’Avellino ad avere il pallino del gioco: bene così.

14′ – VANTAGGIO AVELLINO – Un cross leggermente lungo di Tribuzzi è ben controllato da Da Dalt che la rimette nel mezzo per un De Vena formato Pippo Inzaghi, che di rapina segna l’1-0 per l’Avellino.
20′ – De Vena manca per poco il raddoppio: rasoiata di Parisi, la girata di prima intenzione del diez va fuori di poco.

Avellino aggressivo e padrone del gioco: la lezione impartita dall’Anzio sembra essere servita. Obiettivo chiudere la gara, con l’Anagni sinora inesistente.

22′ – Di Paolantonio perde un contrasto e crea un’occasione per l’Anagni, sventata in estirada da Dionisi. De Vena spazza via la sfera dopo la battuta del conseguente corner.
26′ – Ancinelli spara dalla distanza: Viscovo tralascia la pulizia e respinge con il corpo.
32′ – Punizione da posizione defilata di Gerbaudo: palla che sorvola la traversa abbassandosi con quale istante di ritardo.
45′ – Damicis prova a concludere dopo un rimpallo: parata di Viscovo che mette tutti d’accordo. Solo un minuto di recupero.

Si conclude il primo tempo, con l’Avellino in vantaggio per 1-0 in virtù della rete siglata al quarto d’ora da bomber De Vena, alla sua tredicesima realizzazione stagionale. Bene l’Avellino nella prima frazione: possesso palla, predominio territoriale, mai l’iniziativa lasciata agli avversari; ovvia qualche sbavatura, catalogabile come fisiologica. Per ora nulla da dire per gli ospiti, qualcosina in più dovranno fare i padroni di casa se vogliono recuperare lo svantaggio in atto.

SECONDO TEMPO

Pochi minuti e coro seguito da applauso da parte dei tifosi avellinesi per Antonio, ovvero il ragazzo scomparso tragicamente in settimana in seguito ad un incidente stradale in quel di Mercogliano.

7′ – Cross lunghissimo di Tribuzzi per Da Dalt; questi aggira il suo avversario e colpisce di testa, ma nulla di fatto.
9′ – traversa dell’Avellino: Gerbaudo pesca Parisi: il cross tagliato del terzino pesca De Vena che di piattone colpisce la trasversale.
10′ – Gol di De Vena che galleggiava sulla linea del fuorigioco: rete annullata dunque per offside (dubbio, ndr) del centravanti biancoverde.
12′ – Contropiede dei Lupi che De Vena spreca non assistendo Da Dalt, liberissimo.
15′ – Primo cambio per i Lupi: dentro Sforzini, fuori De Vena, oggi in palla nonostante i dubbi che lo riguardavano nella vigilia.

Avellino ancora padrone del gioco ma scarsamente aggressivo, fatto che gli impedisce di chiudere la gara con la marcatura della seconda rete.

24′ – Punizione di Flamini che torva la girata di Gragnoli: para Viscovo, ben posizionato.
28′ – Grandissima giocata di Da Dalt, che ne salta ben tre di avversari: fermato dal quarto che impedisce al classe ’87 di servire Sforzini.
30′ – Contropiede tre contro due per l’Avellino ma Da Dalt non riesce a trovare Tribuzzi.
32′ – Pericoloso l’Anagni. Flamini cerca di mettere in mezzo: Viscovo giganteggia e a mano aperta riesce a sventare la minaccia.
34′ – PAREGGIO ANAGNI – Leggerezza incredibile di Morero che in diagonale non alleggerisce in avanti e Cardinali batte Viscovo. Probabile misunderstanding tra il portiere ed il capitano dei Lupi. Beffa per l’Avellino, mai seriamente impensierito.

38′ – Fuori Di Paolantonio e dentro Mentana: 4-4-2 per cercare un nuovo vantaggio.
41′ – Sponda perfetta di Sforzini, Mentana ha più opzioni e sceglie la più sbagliata, calciando la sfera in virtù della fretta: palla ampiamente fuori dallo specchio.
45′ – Mentana ci prova dal limite: Stancampiano la alza sulla trasversale con un bel colpo di reni.
46′ – Tocco di braccio netto e volontario da parte di un difensore dell’Anagni: Scarpa fa erroneamente spallucce.

Cinque minuti di recupero dopo i quali l’Avellino esce sconfitto anche se sul punteggio di 1-1. Per la seconda volta, l’Anagni riesce a strappare un pari ai Lupi, che quest’oggi hanno letteralmente buttato via una partita che hanno avuto in tasca per oltre settanta minuti. Tutto sprecato da un’incomprensione tra Morero e Viscovo, ma anche da qualche decisione arbitrale potenzialmente sbagliata, che ormai dalle nostre parti sembrano essere diventati ormai una quotidianità.