NEW DELHI – E’ tutto pronto per il rientro in Italia di Massimiliano Latorre.
Latorre, nostro fuciliere di Marina detenuto da oltre due anni e mezzo in India assieme al collega Salvatore Girone, potrà usufruire di questo permesso a tempo (4 mesi) per ragioni di salute. In cambio, però, il governo indiano ha ottenuto una garanzia scritta e firmata per la quale il marò farà rientro a New Delhi al termine del permesso concesso. Latorre era stato colpito a fine agosto da un attacco ischemico seguito da un ricovero di alcuni giorni. I suoi avvocati avevano dunque presentato istanza di rimpatrio, per consentirgli di curarsi al meglio a casa propria.
“Tra stasera e domani dovremo essere in grado di completare le pratiche burocratiche: speriamo possa imbarcarsi già domani”, ha spiegato uno degli avvocati. La decisione dei giudici della Corte suprema indiana è arrivata nonostante l’istanza presentata dal proprietario del peschereccio sul quale navigavano i due pescatori del cui omicidio sono accusati Latorre e Girone: l’istanza chiedeva una nuova perizia sulle reali condizioni cliniche del militare italiano.