Otd Ufita, Leone: La vittoria è dei forestali, ma ora Famiglietti si scusi

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VALLATA – Pare essere giunta all’epilogo la vicenda relativa agli Otd della Comunità Montana Ufita, presieduta da Carmine Famiglietti.

I 217 operai potranno ora essere assunti con chiamata diretta, a dispetto di quanto stabilito dalle delibere di giunta numero 181 e 183. Delibere che erano finite nel mirino del sindaco di Vallata, Giuseppe Leone, il quale contestava la cancellazione del criterio di storicità per la chiamata diretta: tutti gli operai forestali sarebbero cioè dovuti transitare per il Centro per l’Impiego di Grottaminarda o di Ariano Irpino. Leone ha ingaggiato una battaglia per far sì che l’ente montano tornasse sui propri passi.

“Una battaglia vinta da solo”, sottolinea il primo cittadino di Vallata. “Nessun sindaco, e sottolineo nessuno, ha voluto seguirmi in questa vicenda. Da solo sono andato a Napoli a discutere con Martinangelo (delegato regionale all’Agricoltura, ndr). Accanto a me solo le centinaia di operai coinvolti nella vicenda”. Ma tutto è bene quel che finisce bene. “Certo. Dopo il tergiversare dei giorni scorsi, l’esecutivo guidato da Famiglietti finalmente ha deciso di procedere all’assunzione diretta dei 217 operai storici, dopo che una nota di ieri a firma dell’assessore Pizzulo andava nettamente contrario”.

FORESTALI

Uno a zero per Leone e palla al centro. “No, hanno vinto gli operai e le loro famiglie, che non meritavano un trattamento simile. Dal canto mio, solo tanta soddisfazione per una battaglia vinta. Però – prosegue Leone -, adesso esigo le scuse da parte di Famiglietti nel prossimo consiglio dell’ente (che si terrà giovedì 5 novembre, ndr). E voglio rimarcare all’assessore Pizzulo come quello che lui non più tardi di due giorni fa ha definito uno “pseudo-sindaco” abbia ancora una volta avuto ragione e costretto una giunta intera a fare retromarcia rispetto ai propri provvedimenti”.

Appena diffusa la notizia dell’approvazione della delibera n.190 da parte della giunta della Comunità Montana Ufita, sulle reti sociali si sono moltiplicati i messaggi di ringraziamento e di sostegno a Leone da parte di numerosi forestali della Baronia.