Scandone, Sacripanti dopo gara 2: Non molliamo, ce la metteremo tutta per allungare la serie

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di Marciano Santosuosso

REGGIO EMILIA – Le parole del coach della Sidigas Stefano Sacripanti in conferenza stampa dopo la sconfitta di gara 2 di semifinale scudetto.

“Stasera abbiamo fatto una buona partita”, ha esordito Sacripanti. “A livello tecnico- tattico siamo stati bravi ad eseguire quello che volevamo fare, alzando la pressione difensiva ed attaccando senza panico. Paghiamo alcune folate di Reggio Emilia che ci hanno disturbato, aprendo dei break positivi per loro. I nostri avversari sono stati bravi a segnare sulla sirena dei 24’’ e questi episodi hanno girato la gara a loro favore”.

“Torniamo a casa con due sconfitte, ma si riparte in ogni gara. Cerchiamo di raccogliere energie per Gara 3 – ha proseguito il coach della Scandone – Loro hanno tanta esperienza, tanti giocatori ed un ottimo allenatore. Abbiamo fatto qualche scelta azzardata, ma i valori in campo si sono molto equilibrati. Il palazzo ha fatto la differenza. Reggio è una grande squadra ed ha giocatori di livello: è difficile che qualcuno di loro buchi una gara. Conosco benissimo Aradori, Gentile, Kaukenas, Lavrinovic e so che difficilmente sbagliano una partita. Siamo stati quasi come Reggio. Mi viene l’acidità se penso a qualche contropiede non capitalizzato al meglio. Se vuoi vincere qui – ha proseguito Sacripanti – devi avere dei giocatori capaci di darti qualcosa in più rispetto agli avversari. Credo che le risposte positive vengano dall’atteggiamento della squadra, ma non è bastato. La sconfitta può arrivare anche se giochi bene. Non mi sento di rimproverare molto ai miei: in difesa abbiamo fatto bene, ma la Grissin Bon ci ha messo in difficoltà con le sue corse ed è stata anche fortunata”.

Stefano Sacripanti si è anche soffermato sulle prestazioni non particolarmente incisive di alcuni giocatori della Scandone: “Leunen quando non è brillante come sempre ne risente tutta la squadra, abbiamo insistito sui pick and roll centrale, ma la difesa reggiana è stata molto intensa e ci ha limitato per gran parte della gara. Pini, invece, oggi non ha dato quello che a noi serviva, mentre Veikalas è in difficoltà, questo è evidente, ma bisogna anche dire che il team di Menettti non concede molto sugli esterni”.

“Non vogliamo mollare, ce la metteremo tutta per rifarci ed allungare la serie.Non siamo assolutamente spacciati. Certo con un pizzico di fortuna in più le cose potrebbero andare meglio. Ovviamente per vincere contro Reggio Emilia c’è bisogno dell’apporto di tutti, tutti devono dare il mille per mille per centrare il successo. Non eravamo retrocessi dopo la sconfitta con Caserta, non siamo spacciati ora. Ci rifaremo”.

In conclusione il coach della Scandone si è soffermato anche sull’arbitraggio: “Gli arbitri? In questo sport si perde perché gli avversari sono più forti”.

(Foto tratta da irpinianews.it)