Custodia cautelare in carcere nei confronti di un 58enne di Altavilla Irpina, in quanto gravemente indiziato di “violenza sessuale aggravata”.
L’attività investigativa, avviata lo scorso mese di ottobre, ha consentito di tracciare il quadro indiziario a carico del destinatario del provvedimento cautelare, accusato di aver costretto a subire atti sessuali una ragazza di minore età.
Nella giornata di oggi l’imputato – difeso dagli avvocati Alberico Villani e Michele De Vita – è stato condannato alla pena di anni 4 e mesi 2 di reclusione. Il Gup Fabrizio Ciccone ha inoltre applicato all’imputato, al termine dell’espiazione della pena, una misura di sicurezza per la durata di 18 mesi del divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dai minori, divieto di svolgere lavori che prevedano un contatto abituale con minori e l’obbligo di informare gli organi di polizia sulla propria residenza. Le motivazioni saranno rese note tra 90 giorni.
La vicenda risale all’ottobre 2022, quando una ragazza di 17 anni di Altavilla Irpina sporgeva denuncia ai carabinieri per essere stata violentata da un uomo di 58 anni. La ragazza ha raccontato che l’uomo si era presentato a casa con una bottiglia di the senza etichette che avrebbe fatto bere solo alla ragazza. Stando alla ricostruzione effettuata dagli inquirenti la violenza sarebbe accaduta almeno 3 volte. Episodi che sarebbero avvenuti di notte, quando l’uomo si tratteneva a dormire a casa della coppia di amici. Tutta la vicenda è stata denunciata dai familiari della ragazza, che sono difesi dall’avvocato Veronica Preziosi e che si costituiranno parte civile nel processo.
