SANT’ANGELO DEI LOMBARDI (AV) – Morta in acqua. L’esame autoptico svolto nel pomeriggio di oggi sul corpo della ragazza ha stabilito che Giuditta ha trascorso gli ultimi istanti della sua breve vita nelle acque dell’Ofanto.
Della giovane di Calitri non si avevano più tracce da giovedì 22 gennaio. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato nella mattinata di ieri sul greto del fiume Ofanto, a circa un chilometro e mezzo dallo svincolo di Monteverde. L’autopsia eseguita oggi presso l’Ospedale Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi dalla dottoressa Carmen Sementa ha infatti rivelato le cause della morte: asfissia per annegamento.
Il Pm Adriano Del Bene disporrà ora il dissequestro del corpo e la restituzione alla famiglia, per consentire la celebrazione delle esequie.
Dopo tanta speranza e tante preghiere, si chiude nel modo forse più doloroso e inatteso una vicenda che ha dilaniato di dolore tutta l’Alta Irpinia.