Questa mattina, consiglio comunale dell’Ato Rifiuti Avellino, ha optato per un servizio di gestione dei rifiuti urbani in piena autonomia. L’approvazione viene proprio dalla presenza di voti favorevoli a questa decisione.
L’aggiornamento al piano prevede due aree di gestione dei servizi di raccolta e spazzamento, lasciando l’impiantistica a servizio dell’intero territorio.
Gli obiettivi restano però gli stessi, ossia: incentivare l’uso della raccolta differenziata e ridurre la produzione di rifiuti.
A parte il capoluogo il piano fa riferimento agli altri 113 comuni dell’ambito distrettuale, dei quali 97 hanno una popolazione inferiore ai 5mila abitanti, 10 hanno una popolazione tra i 5mila ed i 10mila abitanti e altri 6 hanno una popolazione tra i 10mila ed i 30mila abitanti. Il piano prevede la raccolta domiciliare delle diverse frazioni di rifiuto ad eccezione di ingombranti, rifiuti elettrici ed elettronici e dei rifiuti urbani pericolosi che, invece, saranno raccolti in strada.