Una situazione molto delicata quella che sta attraversando l’ospedale Moscati; tutto nasce dalla chiusura del reparto di medicina d’urgenza per l’esigenza di una ristrutturazione. Benchè si siano cercate soluzioni migliori per sopperire alla chiusura di tale reparto, questo ha ugualmente portato ad un incremento di pazienti al pronto soccorso.
Ciò ha indotto anche molti medici ad andare via, in quanto temevano di poter subire una maggiore pressione lavorativa in altri settori dell’istituto. L’aspetto più preoccupante è senza dubbio la carenza di personale, per questo sono stati assunti nuovi medici per sopperire alle lacune.
Le autorità hanno assicurato alla popolazione che il numero di posti letto per il pronto soccorso non subirà riduzioni, e i servizi continueranno a essere offerti con la stessa efficienza.
La Commissione Sanità continuerà a monitorare attentamente la situazione e ad adottare misure adeguate per garantire che la chiusura temporanea del reparto sia gestita nel modo più efficiente possibile, garantendo la continuità dell’assistenza sanitaria per la comunità locale.