Avellino – “Questa mostra nasce per allargare gli orizzonti e soprattutto per cercare il confronto con altre realtà. Usciamo al di fuori del contesto della nostra abitudine. Valichiamo i limiti non solo culturali, sociali, umani e relazionali”.
Con queste parole Gerardo Fiore, direttore organizzativo dell’esposizione su tre livelli “Cina: caleidoscopio dell’arte”, inaugura e propone alla comunità del capoluogo irpino, la predetta mostra, disponibile presso la sede del museo irpino nel complesso monumentale dell’ex carcere borbonico .
La mostra, inaugurata oggi con la presenza del primo cittadino di Avellino, Gianluca Festa, sarà fruibile fino al 18 novembre con orari di apertura dal martedì al sabato dalle 09,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 19,00.
L’evento, a cura di Andrea B. Del Guercio e Luming Zhang, nasce in occasione della giornata del contemporaneo e in collaborazione Montorocontemporanea ed ha il patrocinio dell’Università l’Orientale di Napoli.
“Questa mostra – conclude Del Guercio, in occasione dell’inaugurazione dell’esposizione – è un atto di fratellanza ed amicizia. Facciamo vedere qualcosa che arriva da fuori, da lontano. Si va al di là dei confini, scoprendo l’altro”.