Proseguono le polemiche nella cittadina di Benevento, questa volta l’attenzione ricade sull’uso improprio dell’acqua. La Gesesa ha diminuito la pressione dell’acqua nelle abitazioni, durante le ore notturne, parlando di “crisi idrica”, ma sembrerebbe che nei pressi dei Cappuccini litri di acqua vengono invece sprecati e inondano marciapiedi e strade.
Sono stati coinvolti anche organi politici e il sindaco stesso per avere luce sulle motivazioni per cui l’ottima acqua potabile del Biferno viene utilizzata per innaffiare le aiuole, mentre i cittadini della parte bassa della città sono costretti a servirsi dell’acqua dei pozzi al tetracloroetilene.
Questo episodio ha avuto luogo più volte nell’ultimo mese, nonostante le ordinanze sindacali che prevedono un divieto assoluto allo spreco di acqua potabile.