Le continue e violente precipitazioni atmosferiche degli ultimi tempi hanno messo in ginocchio il settore dell’agricoltura, le devastanti grandinate, che stanno pervadendo tutta la Campania, in questo caso particolare il territorio sannita, hanno costretto il presidente della provincia di Benevento, Nino Lombardi, a richiedere alla Regione Campania e al Ministero dell’agricoltura il riconoscimento dello stato di calamità naturale; ciò affinché si intervenga con dei supporti, soprattutto economici, su quella che è la situazione in essere.
Le spiacevoli condizioni metereologiche, che ormai ci accompagnano da qualche mese, specialmente nelle ore pomeridiane, stanno rendendo impossibili le rendite dei terreni, le coltivazioni e i raccolti.
E’ perciò necessario avviare il processo amministrativo e tecnico per l’ individuazione e lo stanziamento delle risorse finanziarie per il territorio. Il settore primario è una componente che influisce in maniera concreta alla creazione del Pil provinciale: le produzioni di qualità e di eccellenza della vitivinicoltura, della olivicoltura, della zootecnia sono il nucleo dell’economia locale.
Il danno si prolifera non solo per il territorio stesso, ma anche per la grande rete di esportazione che ad esso è legata.
Lombardi evidenzia che “è impossibile accedere ai campi allagati; gli operatori agricoli non possono prestare la necessaria cura alle piante nel periodo più delicato della loro maturazione; che tutte le produzioni di pregio della agricoltura sannita risultano pesantemente colpite in questo periodo; che le previsioni per i raccolti e per la stessa vendemmia non sono affatto rosee”. Motivo per cui non si può più attendere, ma si deve obbligatoriamente pianificare un piano finanziario necessario ad evitare che un’intera categoria professionale cada in eccessive difficoltà.