RECIFE – Con il volo delle 8 di stamane (ora locale, le 13 in Italia) dall’aeroporto militare di Santa Cruz, la Nazionale ha dato ufficialmente il via alla missione-Costarica.
Dopo poco più di due ore di volo, gli Azzurri sono atterrati a Recife, dove alle 13 di domani (le 18 in Italia) affronteranno la squadra che, tra mille sorprese, ha affondato l’Uruguay nella prima gara del Girone D. Vincendo contro il Costarica, infatti, la squadra di Prandelli si garantirebbe il passaggio agli ottavi di finale, qualunque sia l’esito della terza gara e quello della sfida di stasera tra Uruguay e Inghilterra.
Tuttavia, per l’Italia non sarà una passeggiata, e i giocatori ne sono ben consapevoli. Cesare Prandelli non ha voluto mutare il programma: subit dopo l’atterraggio, trasferimento allo Stadio Arena Pernambuco per l’allenamento di rifinitura, aperto alla stampa solo per il primo quarto d’ora. Successivamente, conferenza stampa del Ct con un giocatore, che potrebbe essere Balotelli. Quanto alla formazione, Prandelli dovrà risolvere alcuni dubbi. primo tra tutti, Buffon che, però, dopo la maiuscola prestazione di Sirigu contro l’Inghilterra, desta meno preoccupazione di prima. In difesa c’è il rebus Barzagli, che per la solita tendinoaptia non si è allenato con il gruppo. E’ pronto Bonucci, in sostituzione di Paletta e in coppia con Chiellini. Abate verrebbe inserito a destra e Darmian spostato a sinistra.
Centrocampo con la novità Thiago Motta in sostituzione di Verratti e con Pirlo e De Rossi. In avanti, confermati Candreva e Marchisio a supporto di Balotelli. Probabile la presenza di Graziano Delrio, sottosegretario con delega allo Sport, invitato dal presidente del Coni Givanni Malagò. Foltissima la presenza di tifosi azzurri: Recife conta un elevato numero di italiani, che saranno allo stadio a tifare per la Nazionale, supportati dai “solidali” brasiliani.