Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Avellino hanno lavorato tutto il giorno per individuare i responsabili che hanno ridotto in fin di vita Roberto Bembo, il 20enne di Mercogliano accoltellato ieri, poco prima delle sette a Torrette di Mercogliano.
Due 20enni di Avellino, hanno deciso di costituirsi presso la Questura. Ora sono in stato di fermo e verranno trasferiti in carcere, l’accusa a loro carico è di tentato omicidio.
Già nella mattinata di ieri, invece, era stato fermato e denunciato, un 30enne, fratello di uno dei due ragazzi costituitisi, sempre con l’accusa di tentato omicidio. Per il giovane sono poi scattati gli arresti domiciliari perché all’interno della sua abitazione sono state trovate sostanze stupefacenti. Ancora non è chiaro però, chi dei tre abbia accoltellato il giovane. Si sarebbe trattato di un vero e proprio agguato, mentre Roberto e i suoi amici stavano facendo ritorno a casa: gli aggressori armati di coltello hanno colpito con violenza il giovane alla gola, all’addome e alla schiena prima di darsi alla fuga.