Le condizioni dell’area Cuperlo per la nuova legge elettorale

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ROMA – Non ha nessuna intenzione di mollare la minoranza Partito democratico per quanto riguarda la modifica della legge elettorale. E alla fine di una riunione dell’area è emersa la necessità di tenere fermo il timone su tre correzioni alla legge elettorale considerate irrinunciabili: la garanzia sulla parità di genere, le primarie obbligatorie anche se con deroga per la prima consultazione e che la legge entri solo dopo la riforma del Senato.Questo apre un fronte critico con Matteo Renzi.