ROMA – L’Italia sceglie una differente strategia per affrontare il caso dei marò Salvatore Girone e Massimiliano latorre.
Dopo il viaggio in India di una settimana fa del ministro della Difesa Roberta Pinotti – il secondo in cinque mesi -, ieri si è mosso direttamente il presidente del Consiglio Matteo Renzi, che ha avuto un colloquio telefonico con il suo omologo indiano Modi. Renzi ha auspicato una “soluzione rapida e positiva” della vicenda riguardante i due fucilieri di Marina, trattenuti in India da due anni e mezzo.
Da parte sua, Modi ha replicato esortando l’Italia a “permettere un proseguimento del cammino del processo indiano. La nostra giustizia – ha proseguito – è libera, giusta e indipendente, e considererà tutti gli aspetti del caso”.