Studenti italiani: più si avanza, più diminuisce la preparazione

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ROMA – Bene alle elementari, meno alle medie, ancora meno alle superiori. È il livello di preparazione degli studenti italiani, come si evince dai risultati delle prove Invalsi, presentate oggi al Miur.

Se per la primaria il divario tra Nord e Sud e’ meno marcato, lo stesso non si può dire per medie e superiori, con gli studenti di Calabria, Sicilia e Campania che risultano essere quelli con il rendimento peggiore. Complessivamente sono state coinvolte circa 13.200 scuole, 122.016 classi e 2.287.745 studenti. Come per le rilevazioni precedenti, è stato individuato un campione di scuole i cui risultati costituiscono la base di questo rapporto. Nel dettaglio, a livello di scuola primaria, si osserva un avvicinamento tra i punteggi delle due macro-aree del Nord-Ovest e del Nord-Est, da una parte, e le due macro-aree del Sud e del Sud e Isole.