Avellino, Festival del 1 maggio: Il lavoro nel mondo dello spettacolo.

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Con la cultura non si mangia” è una delle frasi che spesso ci siamo sentiti dire. Il mondo culturale, ricreativo e sociale in questo paese viene sempre visto come marginale e soprattutto non capace di produrre lavoro e stabilità economica. Il periodo pandemico ha fatto emergere una serie di problematiche molto profonde, moltissimi operatori che lavorano in questo campo sono stati abbandonati a sé stessi, senza che il governo di questo paese fosse capace di produrre una soluzione reale che desse risposte concrete a questo settore.

“Questa situazione tende a dare poca importanza e marginalizzare il mondo della cultura – dichiara Davide Perrotta di Arci Avellino – Pensiamo sia fondamentale affrontare questo tema e far si che diventi argomento di discussione nei prossimi mesi all’interno della città, come vogliamo sia tema di dibattito l’idea di cultura che si ha all’interno di questo territorio, si fa fatica a sviluppare produzione culturale che abbia una continuità e che sia capace di garantire una sostenibilità a coloro che tutti i giorni lavorano in questo settore”.

Per questo motivo mercoledì 19 Aprile alle 19.30, al Gate 911, partendo dall’esperienza della band Lo Stato Sociale coinvolgeremo operatori del mondo della cultura che ci potranno dare la loro visione ed esperienza sul tema, facendo emergere criticità e proposte che possano migliorare le condizioni di chi prova a migliorare i territori attraverso la cultura.

Iniziative successive:

  • 21 Aprile –  “E tu come stai?” – Documentario sulla storia dell’ Ex GKN
  • 27 Aprile – Intorno a quei vagoni si moriva. La storia dell’Isochimica.
  • 25 Aprile – Fuori Tutti! E’ festa d’aprile
  • 29 Aprile – Basta Salari da fame!
  • 1 Maggio – Lavorare meno, lavorare tutti
  • 5 Maggio – Ci vuole un reddito universale! Presentazione Campagna Nazionale