FutileDjstivo è al suo ventitreesimo anno di attività. Compositore, indagatore del suono, field recordist, ed anche selezionatore di musica, principalmente di Free Music, Hard Bop, M Base, per il 30^ di Avellino Jazz propone un ascolto molto speciale: la raccolta completa di “Wildflowers – The New York Loft Jazz Sessions”.
Una serie di cinque album registrati dal 14 al 23 maggio 1976 allo Studio Rivbea, uno spazio jazz loft a New York City, gestito da Sam Rivers e sua moglie Bea. Gli album includono esibizioni di gruppi guidati da musicisti come Hamiet Bluiett, Anthony Braxton, Marion Brown, Dave Burrell, Andrew Cyrille, Oliver Lake, Jimmy Lyons, Ken McIntyre, Kalaparusha Maurice McIntyre, Roscoe Mitchell, David Murray, Sunny Murray, Sam Rivers, Leo Smith, Henry Threadgill, e Randy Weston.
FutileDjStivo dal 2003 al 2005 frequenta i corsi ed il laboratorio di musica elettronica diretto dal m° Giorgio Nottoli, presso l’università Roma 2, iniziando la fase compositiva. Attraverso il suono concreto e l’elaborazione elettronica inizia un lavoro di composizione, sia esclusivamente musicale, sia di collaborazione con le arti sceniche. L’attenzione al suono-rumore evoca quindi una musica non come colonna sonora, ma come elemento strutturale e drammaturgico. L’estremo tentativo di ‘udire il movimento’ e ‘vedere il suono” è sicuramente, oltre che citazione (di Sergej M. Ejzenstéjn), necessità di sviluppo compositivo, a cui si tende per rendere espressiva la ricerca artistica.
Varie le composizioni presentate, con un lavoro ventennale sul Vino, studiato come generatore di processi creativi.