Benevento, Lombardi: messaggio per i giovani sulla guerra.

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In occasione del Giorno del Ricordo, che cade subito dopo quello della Memoria, il presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi, invitato da una istituzione scolastica, ha rivolto agli studenti un messaggio sul tema della guerra.

Ad ormai 80 anni dall’ultimo conflitto che ha dilaniato il nostro Paese, ha ricordato Lombardi ai ragazzi e ed alle ragazze, dobbiamo fare i conti ancora una volta con la guerra a poca distanza da casa, ancora una volta ad oriente, questa volta in Ucraina.

«La guerra», ha continuato Lombardi, «è una attività sanguinosa a cui l’uomo non riesce a rinunciarne. A pagarne le conseguenze non sono solo gli uomini in arme, ma anche i civili inermi, uomini, donne, bambini indifesi. Succede oggi in Ucraina e in tante altre parti del mondo; successe anche alla fine della Seconda Guerra Mondiale nelle terre istriane e dalmate al confine orientale dello Stivale: fu  per tante migliaia e migliaia di connazionali una coda tragica, sanguinosa e dolorosa di un conflitto già di suo atroce.

I più fortunati furono solo cacciati dalle loro case. 80 anni or sono nel Sannio caddero per mano dei Tedeschi in ritirata molti civili inermi e, a causa dei bombardamenti alleati, in migliaia nella Città di Benevento, Medaglia d’Oro al Valor Civile. Queste pagine terribili della storia italiana e dell’Umanità debbono essere conosciute e debbono essere raccontate e spiegate ai ragazzi ed alla ragazze che debbono crescere e maturare avendone la piena consapevolezza».