Venerdì 8 e sabato 9 dicembre, a Montemarano (AV), si celebrerà il trentennale del Taurasi DOCG. L’evento, realizzato dal GAL ATS AISL in collaborazione con il Comune di Montemarano, nell’ambito delle attività previste dal Progetto di Cooperazione Interterritoriale RE.FOOD Rural Food Revolution, sarà occasione di confronto sui temi generali della promozione e valorizzazione dei prodotti e del territorio, nonché sul ruolo del Taurasi Docg, possibile leva di sviluppo per la filiera eno-agroalimentare e turistica locale.
“Il vino Taurasi, fiore all’occhiello della produzione vitivinicola avellinese, festeggia quest’anno i trent’anni dal riconoscimento DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) – esordisce Angelo Frattolillo, presidente del Gal Irpinia Sannio – Il “compleanno” di questo vino così prezioso offre un’ottima occasione per approfondire le sue potenzialità come motore di sviluppo turistico e culturale. Per celebrare un traguardo così prestigioso, insieme al Comune di Montemarano, abbiamo immaginato una due giorni di riflessione e divulgazione di un’eccellenza locale attraverso lo sguardo attento di professionisti del settore e delle cantine del territorio”.
Produttori, tecnici, docenti universitari, giornalisti e Istituzioni saranno gli ospiti protagonisti degli appuntamenti previsti l’8 e il 9 dicembre, per offrire, ciascuno nel proprio ruolo, un contributo strategico affinché si creino le premesse di un turismo attrattivo, generando un cambiamento importante nell’avviare percorsi all’avanguardia che promuovino il vino e il territorio che lo produce.
“L’importanza del Taurasi DOCG per l’economia del territorio è fondamentale – ribadisce il sindaco di Montemarano, Beniamino Palmieri – Il suo pregio è strettamente legato alla complessità del suo areale, costituito da 17 comuni, tra cui Montemarano terra antica e di forte vocazione vitivinicola. Credo che i 30 anni dal riconoscimento della Docg debbano essere colti come un’opportunità per sollecitare una riflessione doverosa e al contempo tracciare un bilancio facendo tesoro degli errori commessi e delle esperienze già fatte, delineando con coerenza e competenza le prospettive future”.
Tre gli appuntamenti in programma:
– Il primo, l’8 dicembre, alle 17.30 presso Palazzo Castello, dal titolo “Montemarano e la sua Offerta Enoturistica” che vedrà la partecipazione della Cantine locali, dei rappresentanti delle Istituzioni e del mondo accademico e sarà moderato dalla giornalista Rosa Iandiorio;
– Il secondo, il 9 dicembre, alle 10.30, presso il plesso scolastico di Montemarano, dal titolo “Il ruolo del Taurasi come motore di sviluppo economico e locale delle aree interne in Campania” che vedrà la partecipazione dei rappresentanti delle Istituzioni locali e regionali, il Consorzio di Tutela dei Vini d’Irpinia, il mondo accademico e sarà moderato dal giornalista enogastronomico Luciano Pignataro.
– Il terzo incontro, sempre il 9 dicembre, ma alle 17.30, a Palazzo Castello, dal titolo “Il Taurasi raccontato dai produttori storici, Walter Mastroberardino e Salvatore Molettieri con il giornalista de Il Mattino Luciano Pignataro”. A seguire è prevista una degustazione tecnica riservata agli addetti ai lavori, a cura dell’Ais.
“Ogni convegno in programma – conclude il sindaco Palmieri – vuole rappresentare un valido tassello in questo percorso di crescita, finalizzato a favorire la nascita di nuove iniziative in grado di mettere a sistema le eccellenze locali, incrementare la fruibilità del territorio in ogni stagione dell’anno e intercettare un pubblico sempre più attento all’esperienza enogastronomica di qualità”.
L’iniziativa è finanziata dal PSR Campania 2014-2020 nell’ambito dell’attuazione della SSL del GAL ATS AISL – Misura 19 – Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo LEADER – Sottomisura 19.3 – Tipologia d’Intervento 19.3.1 – Progetto di Cooperazione RE.FOOD Rural Food Revolution.