Reti bianche al “Partenio-Lombardi” nel derby tra Avellino e Turris. Troppo spreconi i biancoverdi, in particolare con Patierno, e la vittoria ora manca da tre turni. Ben 10 conclusioni nello specchio della porta avversaria non sono bastate a portare i 3 punti a casa.
Turris a trazione anteriore sin dalle prime fasi del match. La grande occasione per i corallini arriva al quindicesimo, con De Felice che, di testa, prende in pieno la traversa, con Ghidotti battuto. Fortunata, in questo frangente, la compagine irpina.
L’Avellino si sveglia di colpo e va ad un passo dal vantaggio al minuto 19. Patierno, sulla respinta corta della difesa della Turris, tenta la botta al volo. Il tiro diventa un assist per Marconi che, da due passi e a porta completamente sguarnita, manda a lato.
Avellino ancora vicinissimo alla marcatura con Patierno. Altro gol letteralmente divorato dai lupi; il numero 9 viene servito con un cross al bacio di Palmiero, ma non riesce ad angolare, di testa, la sua conclusione. Ottimo il riflesso di Esposito che smanaccia, ma Patierno poteva e doveva fare di più.
Il secondo tempo sembra avere lo stesso leitmotiv del primo, con occasioni da una parte e dall’altra. Prima la Turris molto pericolosa con De Felice, che si libera molto bene in area e calcia, ma trova pronto Ghidotti. Subito dopo è Patierno a provare la conclusione, dopo un ottimo scatto premiato da Palmiero. Il tiro dalla lunga distanza del numero 9 è respinto con una parata plastica da Fasolino.
Ancora Patierno spreca da ottima posizione dopo una deviazione fortuita, sparando alle stelle. Gli ultimi minuti sono costellati da perdite di tempo da parte degli ospiti e vani tentativi dei biancoverdi di sfondare il muro eretto dai corallini.
Dopo ben 8 minuti di recupero, termina questo derby, con un risultato che sta fin troppo stretto all’Avellino. Davvero troppe le chances divorate dai padroni di casa, letali soprattutto in un calcio, come quello odierno, in cui gli episodi la fanno da padrone.
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Mulè, Rigione, Cionek (67′ Tito); Ricciardi, Varela (71′ Maisto), Palmiero (87′ Pezzella), Armellino, Cancellotti; Patierno, Marconi (71′ Gori). (All. Pazienza)
TURRIS (3-4-3): Fasolino; Frascatore, Maestrelli (80′ Cocetta), Esempio; Burgio (80′ Contessa), Matera (64′ Scaccabarozzi), Franco, Cum; Nocerino (79′ Pugliese), De Felice (79′ Maniero), Giannone. (All. Caneo)
Ammoniti: Cionek, Maestrelli (T), Rigione, Cum (T), Franco (T)
Recupero: 1′ p.t., 8′ s.t.