Le ricette degli chef dei locali stellati sbarcano alla scuola di cucina Amalpheat di Lucia Di Mauro a Baronissi, in provincia di Salerno. Prende il via mercoledì 13 dicembre 2023 un percorso di incontri con chef di primo piano che proporranno idee e ricette per i partecipanti ai corsi in calendario nella struttura.
“Per questa iniziativa –spiega Lucia Di Mauro- ho chiesto l’aiuto di un vecchio amico del mondo dell’enogastronomia nazionale l’Avvocato-Gourmet Sergio Sbarra che ha avuto il compito di scegliere quanti possono aiutarci a centrare l’obiettivo”.
Si parte con Fabio Sangiovanni, lo chef in forza alla brigata di cucina del ristorante stellato Aroma Restaurant di Palazzo Manfredi a Roma diretto da Giuseppe Di Iorio. Un posto incantevole dalla cui terrazza si vede l’arena del Colosseo. “Non ho esitato ad accettare la proposta, spiegare i propri piatti ad una platea di utenti interessati è sempre un’emozione speciale. Farlo usando materie prime di eccellenza è un motivo di orgoglio” spiega il diretto interessato.
“Quando Lucia Di Mauro mi ha parlato di questa idea accettato con entusiasmo” commenta Sergio Sbarra che aggiunge: “In passato è stata vicina con il marchio Iasa a progetti ambiziosi come il Festival della Cucina italiana a New York ed Olivella per cui non potevo fare altro che continuare questo cammino comune chiamando a raccolta gli amici stellati e non”.
La struttura è ubicata nel Comune di Baronissi (SA), a soli dieci minuti d’auto dalla città di Salerno e a 2 km dall’uscita autostradale Baronissi sud. “Lo chef Fabio Sangiovanni ci svelerà i segreti di due dei suoi cavalli di battaglia: Risotto all’acqua di tre pomodori, Provolone del Monaco dop affumicato, alici al torbato e mandorle tostate. Ricciola marinata alla fava tonka, perle di colatura di alici di Cetara dop, mela annurca ed avocado. Una delle due ricette sarà presentata come cooking show, l’altra sarà preparata da ognuno dei partecipanti” spiega Lucia Di Mauro.
Alla fine della serata lo chef ci preparerà la sua versione della pasta con la colatura di alici di Cetara. Tutte le pietanze saranno assaggiate durante il corso. “Ho ritenuto opportuno concludere tutti gli eventi in questo modo per avere diverse versioni di un’unica ricetta. Abbiamo anche coinvolto l’amico Giovanni Falco del pastificio omonimo che fornirà gli spaghetti per le varie interpretazioni”.