Edoardo Iaccheo, artista poliedrico, pittore, incisore, ceramista, scenografo ed
esecutore di importanti opere presso il Teatro Romano di Verona. Dotato di una grande
capacità progettuale, che lo ha reso protagonista nel campo della scenografia teatrale,
ha lavorato come attrezzista scenico nel Teatro Laboratorio diretto dal regista Ezio
Maria Caserta, ed è stato invitato nel 1974 con la stessa compagnia teatrale alla
Biennale di Venezia, nella sezione Teatro presentando le Maschere sul Savonarola.
Edoardo Iaccheo, ha allestito numerose personali in diverse città internazionali quali,
Valos, Niebylec, Atene, Sofia, Seul, Skopje, ed ha partecipato anche al Perù Festival di
Arte del Mondo nel 2018.
Dopo tali successi, presenta, presso le sale espositive del Museo Irpino, nel
Carcere borbonico, ‘’La Contemporaneità tra Storia ed Innovazione’’, un percorso
antologico che propone un viaggio emozionale, attraverso le sue opere, nella rappresentazione artistica ed introspettiva della ricerca dell’estetica contemporanea. La
sperimentazione di nuovi linguaggi è parallela all’analisi degli archetipi sedimentati
nell’uomo, per individuare il significato simbolico della percezione esterna, allo scopo di
una razionalizzazione dei fenomeni della società contemporanea. L’immagine diventa,
così, la chiave di interpretazione dei cambiamenti, anche impercettibili, della psiche e
delle mutazioni personali e sociali.
Edoardo Iaccheo, per molti anni è stato insegnante all’Accademia – Liceo Artistico di
Venezia, poi presso l’Istituto d’Arte di Verona, Salerno, Eboli ed Avellino, dove
attualmente vive e lavora.