«L’Alta velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria è molto attesa dagli abitanti del Mezzogiorno. Il prossimo martedì 28 novembre riprenderà il Dibattito pubblico al riguardo, con riferimento al tracciato ferroviario, in progetto, che va da Romagnano a Buonabitacolo e prosegue fino a Praia a Mare attraversando la Campania, la Basilicata e la Calabria». Lo ricorda il professore Roberto Zucchetti, coordinatore del relativo Dibattito pubblico. «Informare, documentare, coinvolgere e ascoltare i territori, mediare fra progettisti, cittadini, associazioni, sindacati e gli altri portatori di interessi. Questo è il Dibattito pubblico, per legge obbligatorio, che ha lo scopo di raccogliere i pareri, le domande e l’eventuale dissenso di chi vive nei luoghi interessati dalle opere previste, in modo che i decisori abbiano un quadro completo sulle esigenze provenienti dai territori».
«Il Dibattito pubblico – precisa il Coordinatore – inizierà appunto martedì 28 novembre, con un incontro informativo on line intitolato “Alta Velocità per il Mezzogiorno, il ruolo del progetto”, fondamentale per divulgare i dettagli progettuali su cui aprire il confronto con i territori.
Infatti, in questo primo appuntamento i progettisti chiariranno le scelte proposte e ne dettaglieranno i motivi, in modo da favorire, in quelli successivi, un dibattito basato su informazioni certe e precise. A seguire, lunedì 4 dicembre ci sarà un secondo incontro, ancora online e sempre alle ore 17,30, nel quale si comincerà invece a entrare nel merito, in particolare sulla scelta del tracciato di non seguire la linea costiera e di passare, invece, per il Vallo di Diano. Potranno intervenire tutti coloro che sono interessati iscrivendosi tramite il sito del Dibattito pubblico, per esprimere la propria posizione o quella del gruppo di appartenenza, per porre domande, chiedere chiarimenti o esprimere dissenso».