MILANO – S’infiamma la polemica tra Roberto Maroni e Matteo Renzi, intervenuti oggi sulla questione Expo.
Nel tardo pomeriggio di ieri è arrivato l’allarme del governatore della Lombardia: “Rischiamo di andare oltre il 30 aprile senza avere completato le opere”, ha affermato Maroni, chiedendo al governo di “darsi una mossa, altrimenti Expo è bloccata: i lavori sono bloccati e francamente non trovo motivo”. Il problema verte tutt’intorno all’approvazione del dl che dovrà garantire ampi poteri al procuratore Raffaele Cantone e per il quale anche il Csm, con il suo vicepresidente Michele Vietti, ha speso qualche parola: “Sarebbe bene passare dalle parole ai fatti”. “Se passano questa e la prossima settimana – ha proseguito Maroni – il rischio è di non farcela”.
A stretto giro di posta, direttamente da Shangai è giunta la risposta di Matteo Renzi (nella foto con il ministro Martina) che, criticando “i professionisti del pessimismo”, ha affermato: “Piuttosto che sollevare polemiche sterili – ha affermato il presidente del Consiglio, in visita ufficiale in Estremo Oriente -, Maroni rifletta sulle responsabilità della Lombardia”.