Spagna, giornalista molestata in diretta tv da un passante

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Aumentano i casi di molestia.

Un’altra donna, precisamente la giornalista del canale televisivo spagnolo Cuatro, Isa Balando, è stata molestata sessualmente da un passante mentre raccontava in diretta i dettagli di una recente rapina.

L’uomo, senza dire una parola, le si è avvicinato da dietro e le ha toccato il sedere. La giornalista, dopo averlo spinto via, ha cercato di continuare il suo racconto, ma è stata interrotta dal suo collega in studio chiedendole cosa fosse successo. Non contento, l’uomo ha continuato a importunare tutte le donne in quella strada. Poco dopo è stato arresto dalla Polizia nazionale.

Per molestie sessuali si intendono quei comportamenti indesiderati a connotazione sessuale, espressi in forma fisica, verbale o non verbale, con lo scopo o l’effetto di violare la dignità di una persona, farla sentire insicura e impedirle di sviluppare al pieno il suo potenziale.

Comportamenti come le molestie sessuali o il bullismo, basati sul sesso, l’identità di genere o l’orientamento sessuale della persona, sono da considerarsi inaccettabili e illegali. Le maggiori vittime a molestie sono le donne. In questi casi bisogna chiedere aiuto alle autorità, il quale prenderà dei provvedimenti per far cessare tale situazione.

Secondo il tribunale italiano, oggi un palpeggiamento viene considerato violenza sessuale se dura più di 10 secondi. Infatti, molte persone sono state assolte per “palpate” durate meno di 10 secondi. Scioccante come una persona può essere vittima di un palpeggiamento e non poterlo dichiarare reato perché durato poco.

Che poi chi ci dice che sia durato meno di 10 secondi? Ed anche se fosse durato 1 secondo resta sempre un comportamento “indesiderato”, è pur sempre una violazione della persona stessa!