ROMA – Weekend conclusivo di un lungo ponte, questo che sta per iniziare. E tra una scampagnata e l’altra, è sempre piacevole dedicarsi alla visita di qualche mostra in giro per l’Italia. Senza andare troppo lontano, Il palazzo delle Esposizioni di Roma offre alcune tra le più più belle mostre in programma per i prossimi mesi: tutto in un unico, grande spazio espositivo. E’ la scomessa vinta dell’azienda Palaexpo quale ente produttore di servizi integrati. Dopo un restauro durato cinque anni, il Palazzo delle Esposizioni diviene il più grande spazio espositivo interdisciplinare nel centro di Roma: più di 10.000 metri quadri, articolati su tre piani che, oltre ad ospitare mostre ed eventi, è dotato anche di una Sala Cinema, dell’Auditorium, del Forum, oltre ad una caffetteria, un ristorante ed una libreria.
Con l’acquisto di un unico biglietto ( 12 euro intero, 9,50 il ridotto) è possibile visitare tutte le mostre presenti. Ce n’è per tutti i gusti, e ne vale davvero la pena.
PASOLINI ROMA – Dal 15 aprile fino al 20 luglio un polo espositivo è dedicato totalmente alla mostra su Pier Paolo Pasolini, dal titolo “Pasolini Roma”, che indaga sul rapporto tentacolare tra l’artista e la città, fatto di altalenanti andate e ritorni, rifiuti e attrazioni. Articolata in sei sezioni, la mostra intende ripercorrere cronologicamente il periodo romano di Pasolini, dal suo arrivo nel 1950 con la madre Susanna – in fuga dal paesino friulano Casarsa in seguito ad uno scandalo che gli costò l’allontamento dal partito comunista – fino alla tragica morte all’idroscalo di Ostia in una notte di novembre del 1975. Un modo inedito di ripercorrere venticinque anni di storia d’Itali attraverso gli occhi e le esperienze di uno dei più grandi artisti del novecento, sullo sfondo la Roma delle borgate e delle periferie, ma anche del centro e dei quartieri borghesi, dove nasce il primo germoglio dei suoi romanzi, dei suoi film, delle sue poesie. Un percorso tra foto e documenti – anche inediti – che permettono di rivivere tutte le sfaccettature di Pasolini. Nelle foto ritroviamo intera la storia della letteratura italiana più grande: Ungaretti, Ginzburg, Carlo Levi, Volponi; Moravia e Morante, compagni di viaggio per luoghi inesplorati. Ma anche i più noti uomini di cinema: Bertolucci, Zavattini, Totò, Orson Welles. Per chi non ne ha mai abbastanza e vuole approfondire, l’associazione Palaexpo offre altri incontri riguardo la figura di Pasolini una rassegna cinematografica, con le proiezioni dei più celebri capolavori pasoliniani, ma anche incontri con studiosi ed esperti, ma anche due eventi musicali per approfondire il rapporto passionale tra l’intellettuale e la musica.
NATIONAL GEOGRAPHIC, 125 ANNI. LA GRANDE AVVENTURA – Prolungata a grande richiesta fino al 13 luglio, la mostra nata per celebrare i 125 anni della rivista e i 15 anni dell’edizione italiana è stata un vero successo. Centoventicinque scatti per ricordare le grandi spedizioni e l’esplorazione di luoghi esotici e remoti, di popoli e culture sconosciuti. Ma anche un modo per porre sempre l’attenzione su storia, natura, ecologia, ambiente ed altri grandi temi di attualità globale, dalle carestie alla scomparsa degli habitat naturali. Oltre alle foto, l’esposizione includerà copertine in grande formato e presentazioni multimediali con il meglio della produzione italiana di questi 15 anni.
GLI ETRUSCHI E IL MEDITERRANEO – Per gli amanti del mondo antico, fino al 20 luglio ecco un allestimento originale su una delle civiltà più straordinarie, quella etrusca, presentata in maniera inedita attraverso un focus su una sola città, Cerveteri. Chiamata Caere, la città distante solo 50 km da Roma era considerata la più prospera e popolata delle città dell’Etruria. La mostra intende ripercorrere quasi dieci secoli di storia: dalla fondazione della città, analizzando il rafforzamento della sua potenza sul Mediterraneo e il nascere della accesa rivalità con Roma, fino alla completa dominazione da parte di quest’ultima nel I secolo a.C.
Per info e prenotazioni www.palazzoesposizioni.it