Avellino – In occasione della giornata contro la violenza sulle donne il Museo Irpino apre le porte alla comunità, proponendo “Amori di Cristallo”, un contenitore d’arte contro la violenza di genere.
L’inaugurazione, avvenuta ieri pomeriggio presso il complesso monumentale dell’ex carcere borbonico. Il progetto, fortemente voluto dal Museo irpino, è stato ideato e curato da Amori di Cristallo, con la direzione artistica di Antonio Bergamino, la sinergia della Cooperativa Demetra, Casa sulla Roccia e casa Rifugio.
Ceramica, danza, teatro, pittura, perfomance, scrittura: tutte le arti scendono in campo per rifiutare ogni tipo di violenza e dare un segnale importante. Nessuno è solo nel cammino contro ogni tipo di violenza. Bisogna parlare. Denunciare e ancora sensibilizzare per non ritornare a parlare di vittime.
La compagnia teatrale Clan H, diretta da Salvatore Mazza con Andrea Ruggiero, Laura Tropeano e Federica Avagnano, per l’occasione ha proposto “Sguardo Muto”, che narra la quotidianità fatta di violenza consumata in una stanza.
“Amori di Cristallo” è dedicato allo scenografo e scultore Antonio Di Rosa e sarà disponibile fino al 6 gennaio.