Avellino, il sindaco emana il divieto di abbruciamento in vista della stagione estiva.

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Dal giorno 15 giugno fino al 30 settembre 2023 su tutto il territorio comunale, il sindaco di Avellino emette il divieto assoluto di abbruciamento di residui o altri materiali legati all’esercizio di attività agricole e nei terreni nonché la combustione di qualunque residuo vegetale agricolo e forestale.

Si ordina quindi, a tutti i proprietari, conduttori, detentori di aree confinanti con strade, boschi, abitazioni sparsi, centri urbani e strutture turistiche di provvedere a: rimozione dai terreni (per una fascia non inferiore ai 5 metri dalle strade comunali e dai complessi edificati), di ogni residuo vegetale o qualsiasi materiale che possa favorire l’innesco di incendi e la propagazione del fuoco; effettuare la ripulitura laterale delle strade dalla copertura erbacea ed arbustiva per una fascia minima di 5 metri; decespugliamento laterale delle aree adiacenti i boschi; mantenere sgombra,- per i concessionari di impianti esterni di GPL e gasolio, in serbatoi fissi, per uso domestico o commerciale, e priva di vegetazione,- l’area circostante al serbatoio per un raggio non inferiore a mt. 6,00, fatte salve disposizioni che impongono maggiori distanze.

Dal momento che il territorio comunale di Avellino durante la stagione estiva, può essere soggetto a gravi danni, a seguito di incendi che possono svilupparsi nelle aree incolte o abbandonate, infestate da sterpi ed arbusti che possono risultare di facile esca o strumento di propagazione del fuoco.

Il Comune ha ritenuto necessario, predisporre per tempo misure atte a prevenire l’insorgere e il diffondersi di incendi, e ad evitare, o comunque attenuare, la recrudescenza del fenomeno.

E’ FATTO ALTRESI’ DIVIETO al fine della prevenzione degli incendi lungo tutte le strade, nelle campagne e nei boschi di:
– accendere fuochi di ogni genere;
– gettare dai veicoli in movimento mozziconi di sigaretta su tutte le strade;
– far brillare mine o usare esplosivi;
– usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli;
– usare motori, fornelli o inceneritori che producano faville o brace;
– fumare, gettare fiammiferi, sigari o sigarette accese e compiere ogni altra operazione
che possa creare comunque pericolo immediato o mediato di incendio;
– esercitare attività pirotecnica, accendere fuochi d’artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta meglio note come lanterne volanti dotate di fiamme libere, nonché altri articoli pirotecnici (se non espressamente autorizzati) ad una distanza non inferiore a 1 km dalle superfici boscate o pascoli;
– transitare e/o sostare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all’interno di aree boscate, fatta eccezione per i mezzi di servizio e per le attività agro-silvo-pastorali, nel rispetto delle norme e regolamenti vigenti.

Si avverte che in caso di mancato adempimento del presente provvedimento, ai trasgressori saranno applicate le sanzioni amministrative previste dalla Legge n. 353/2000, dall’art. 178 bis del Regolamento regionale 28 settembre 2017, n. 3 “Regolamento di tutela e gestione sostenibile del patrimonio forestale regionale” e da ulteriori disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia, nonché dalle Ordinanze emanate dalle Autorità locali, fatta salva l’applicazione delle pene previste dagli artt. 423 e ss. del Codice penale.

Il Comune pertanto demanda alla Polizia Municipale, ai Carabinieri, ai Carabinieri Forestali ed ai soggetti autorizzati l’esecuzione della presente Ordinanza. Tutti i cittadini sono invitati a segnalare al Comune di Avellino o agli organi di polizia eventuali trasgressori.