Si avvia ad essere l’epilogo del caso Todisco. Il presidente del Consiglio Comunale di Avellino Ugo Maggio indagato per minacce nei confronti di Francesco Todisco, quelle registrate nel corso di una diretta streaming del civico consesso, riferimento in aula dello stesso Todisco. Un avviso di conclusione delle indagini preliminari. Ad occuparsi delle indagini, agli ordini del vicequestore Vincenzo Sullo. La Polizia aveva subito avviato accertamenti e acquisito ogni elemento sul caso. Ora per Maggio ci saranno venti giorni di tempo per chiedere di essere sentito. Il presidente del Consiglio comunale, testualmente aveva rivolto minacce gravi all’indirizzo del delegato del Governatore De Luca, dicendo: «se ‘o trovo a Todisco ‘o resto ‘nderra! Dingello a Todisco che ci spacco ‘a faccia!».
La ricostruzione dei fatti avvenuti nel corso della seduta: “Il 23 gennaio 2023 il presidente del Consiglio comunale-si legge nell’interrogazione- dalle parole che si sentono in maniera chiara e netta, dal video dello streaming del Consiglio comunale, rivolge pesantissime minacce nei confronti di Francesco Todisco, esponente politico di spicco della sinistra avellinese, già consigliere comunale nell’assise di Avellino, già consigliere della regione Campania ed attualmente delegato all’alta capacità del presidente della Giunta della regione Campania”. questo episodio fa trasparire la totale assenza di senso delle istituzioni e inaffidabilità del presidente Maggio, quale quello di presidente del Consiglio comunale in una città importante e che è anche capoluogo di provincia, come Avellino”.