Visite ben curate, panorami mozzafiato e una ricca varietà di attività extra: questi sono i tratti distintivi del turismo di qualità, la nuova frontiera dei viaggi e del turismo culturale in Italia. In un’epoca segnata dalla pandemia, abbiamo riscoperto e imparato ad apprezzare sempre di più una forma di turismo detta esperienziale, anche grazie a proposte sempre più ricercate, pensate per soddisfare la nostra voglia di scoperta e di evasione. A supportare la valorizzazione e la gestione dei luoghi di cultura – tra cui anche la città di Avellino – c’è Culturatela, CultTech che mette a disposizione di pubbliche amministrazioni, istituzioni culturali ed enti privati un portale della cultura all-in-one.
Attraverso una soluzione SaaS e Marketplace, Culturatela semplifica a 360° l’intera gestione e promozione dei luoghi della cultura italiana: dalla gestione dei ticket onlien e al botteghino, all’utilizzo dei Big Data per analizzare i flussi turistici, allo sviluppo di strategie di marketing mirate sino ad arrivare alla pianificazione di percorsi interattivi e immersivi grazie all’utilizzo dell’AI. La startup unisce, infatti, in un unico portale l’offerta culturale della città campana, permettendo di gestire in autonomia e in modo dinamico le visite alle strutture culturali proposte dagli enti del territorio. In un’epoca in cui i viaggi di qualità sono la chiave per esperienze indimenticabili, le proposte di Culturatela ad Avellino rispecchiano la voglia dei turisti di divertimento e relax lontano dalla città, trasformando i viaggi alle radici della città in un’occasione unica per innamorarsi del capoluogo irpino. Quattro viaggi alle radici della città.