Azzurri in chiaroscuro, 5-3 al Fluminense: Nazionale a trazione partenopea

221

VOLTA REDONDA – Una Nazionale a trazione partenopea, quella che ieri sera ha avuto ragione del Fluminense, gloriosa società brasiliana, la prima di calcio di Rio de Janeiro (fu fondata nel 1902). 

In un Raulino de Oliveira che ha fatto registrare il tutto esaurito, Prandelli ha fatto scendere in campo quelle che verosimilmente saranno le seconde linee, con il trio Insigne-Immobile-Cerci a giostrare in attacco. E proprio i due partenopei hanno dato spettacolo, regalandosi l’un l’altro servizi da concretizzare in rete. La tripletta del neo centravanti del Borussia Dortmund (sostituire uno come Lewandowski vorrà pur dire qualcosa) e la doppietta del folletto di Benitez propongono a Prandelli due validissime alternative in avanti. “Noi ci siamo”, sembrano dire i due atleti, esplosi come Verratti alla corte del maestro Zeman, due anni fa, in quel di Pescara.

Fin qui, le luci. Alcune ombre hanno un po’ offuscato la prova azzurra, che tutto sommato può considerarsi un buon esame in vista dell’esordio di sabato, a mezzanotte, contro l’Inghilterra.Anonima la prova di Cerci, forse più penalizzato da una preparazione che deve affrontare la fase di “scioglimento” dei carichi. Qualche meccanismo da registrare anche a centrocampo, dove Thiago Motta, Parolo e Aquilani in alcuni frangenti – anche piuttosto lunghi – non sono riusciti a tenere il controllo del possesso. Le sofferenze della retroguardia, invece, potevano essere messe in preventivo, contro la tecnica e l’imprevedibilità dei giocolieri brasiliani, che infatti, in fase d’attacco, hanno dato filo da torcere ai nostri difensori. Diagonali poco pronte, reattività non ai massimi livelli, riflessi poco lucidi. Ma può essere che gli uomini di difesa abbiano pagato più degli altri una preparazione piuttosto dura: “Questo – ha infatti dichiarato Prandelli a fine gara – è l’ultimo giorno di lavoro pesante. Adesso cominceremo un programma che ci porterà brillanti alla gara di sabato a Manaus”. 

L’Italia lo spera. Nel frattempo, le gerarchie d’attacco del Ct sono messe a dura prova.

TABELLINO

FLUMINENSE-ITALIA 3-5 (2-2)
Fluminense (4-2-3-1): Felipe Garcia; Bruno Vieira, Gum (41′ st Carvalho), Fabricio, Carlinhos; Jean, Diguinho; Scarpa (14′ st Matheus Carvalho), Conca, Chiquinho (14′ st Biro Biro); Walter. All.: Borges
Italia (4-3-3): Perin (17′ st Mirante); Abate (17′ st De Sciglio), Paletta (17′ st Barzagli), Ranocchia (17′ st Bonucci), Darmian; Aquilani (17′ st Pirlo), Motta (17′ st De Rossi), Parolo (38′ st Candreva); Cerci (17′ st Marchisio), Immobile (17′ st Balotelli), Insigne (17′ st Cassano). All.: Prandelli
Arbitro: De Lima Henrique
Reti: 23′ pt Insigne, 25′ pt Chiquinho, 30′ pt Immobile, 37′ pt Carlinhos, 8′ e 9′ st Immobile, 10′ st Insigne, 19′ st Matheus Carvalho
Ammonito: Walter per proteste
Recupero: 0 e 5′