Questa mattina, un 39enne di nazionalità nigeriana, ha dato la sua versione dei fatti al giudice, dichiarandosi innocente.
Il tutto a seguito di un arresto effettuato dalla volante per aver minacciato le autorità e preteso soldi dai clienti di un supermercato. L’uomo, difeso dall’Avvocato Fusco, trovato anche in possesso di un oggetto “atto ad offendere”, una molla da pinze per la biancheria, da lui modificata, è stato condannato a 6 mesi, con rito abbreviato, per resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Inoltre, altri 4 mesi quando erano intervenuti nel parcheggio di un’attività commerciale in via Valfortore, lo avevano bloccato dopo essere stati il bersaglio, secondo l’accusa, di espressioni offensive ed intimidatorie.