Borgo Ferrovia, monitoraggio esclude presenza aerea di amianto. Foti soddisfatto

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AVELLINO – L’Ufficio Stampa del Comune di Avellino ha diramato una nota nella quale vengono resi noti i risultati, trasmessi al Comune di Avellino, del monitoraggio delle fibre aerodisperse di amianto effettuato nelle aree circostanti l’ex Isochimica S.p.A., in data 3 e 4 luglio 2014 (a conclusione del primo intervento di messa in sicurezza effettuato dal Comune di Avellino), con modalità SEM (microscopia elettronica a scansione), mediante il posizionamento di punti di prelievo di aria secondo le modalità indicate nel D.M. 6settembre 1994.

L’analisi ha evidenziato che nessuno dei campioni presi in esame negli 11 punti di prelievo risulta contenere fibre di amianto aerodisperse. Non nasconde la propria soddisfazione il sindaco di Avellino Paolo Foti: “I risultati trasmessi dal Laboratorio dell’Università Federico II, uno dei due laboratori regionali accreditati per le analisi in SEM, sono straordinariamente positivi – afferma Foti -, anche perché effettuati con il metodo scientificamente più accurato di rilevazione delle fibre aerodisperse di amianto. Questi risultati ci confortano sulla efficacia dei lavori di messa in sicurezza che sta realizzando il Comune e potranno tranquillizzare la popolazione che risiede a Borgo Ferrovia, giustamente preoccupata dalla presenza di un sito industriale dismesso ad alto potenziale inquinante”.

Il primo cittadino illustra poi le azioni in cantiere per combattere il rischio di inquinamento ambientale. “L’azione dell’Amministrazione comunale sta proseguendo con il secondo intervento di messa in sicurezza, che interessa le coperture dei capannoni, attualmente in corso, e con il terzo intervento che riguarderà il silos, che contiamo di rimuovere e trasferire in discarica entro qualche mese. E’ inoltre in via di definizione – prosegue Foti – l’accordo con la Regione Campania per la redazione del piano esecutivo di caratterizzazione dell’area, che richiederà alcuni sondaggi ulteriori richiesti dall’ARPAC, ultimati i quali potremo avviare la procedura di esproprio”.

“Si procede insomma spediti anche sul piano della programmazione dell’intervento di bonifica, che ci auguriamo la Regione vorrà finanziare quanto prima. L’attenzione dell’amministrazione comunale alla salubrità dell’area industriale di Pianodardine – conclude la nota del sindaco – non si limita solo al sito dell’ex Isochimica. Con il piano che abbiamo approvato nei giorni scorsi in Giunta contiamo infatti di realizzare una ricognizione dettagliata di tutte le emissioni potenzialmente inquinanti presenti nell’area e sanzionare con tempestività eventuali situazioni illegittime, nella consapevolezza che rispetto a comportamenti che mettono a rischio la salute dei cittadini non ci possa essere alcuna tolleranza”.