Calcio: Avellino, continua il digiuno di vittorie. Contro il Foggia è 0-0

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Sembra non avere fine il periodo negativo dell’US Avellino in campionato. Ancora una volta i tifosi biancoverdi lasciano gli spalti del “Partenio-Lombardi” senza aver visto un gol segnato dai propri beniamini. Ed ancora una volta a secco di vittorie. L’unica, magra, consolazione, è data dal fatto che i Lupi del neo mister Pazienza chiudono il terzo match di campionato portando a casa un punto. Infatti l’incontro che ha visto opporsi Avellino e Foggia si è concluso con uno 0-0 che non accontenta nessuno. Punteggio, però, tutto sommato giusto, in quanto nessuna delle due formazioni è riuscita a prevalere sull’altra dal punto di vista della supremazia territoriale e delle occasioni create. L’Avellino si mangia le mani per un paio di occasioni nitide sprecate malamente.

Avellino - Foggia
Uno scatto del match (Foto US Avellino)

Prima frazione di gara avara di emozioni, con un Avellino molto compassato ed un Foggia apparso, soprattutto nei primi minuti, decisamente arrembante ed aggressivo, anche se poco pericoloso in zona gol. Alla mezz’ora arriva il primo squillo dell’Avellino, con Cancellotti che prova la conclusione da lontano dopo una respinta corta della difesa ospite. Il tiro, centrale, viene bloccato senza troppe difficoltà da Nobile.

Nella ripresa l’Avellino appare più attivo, con il Foggia che sembra aver perso lo smalto dei primi minuti di gioco ed esce vistosamente dalla partita. Al minuto 63 Patierno spreca di testa da buona posizione, su cross teso da parte di Cancellotti. A distanza di 9 minuti è Gori, entrato pochi minuti prima al posto di un ancora spento Marconi, ad impensierire la retroguardia pugliese. Il numero 35 biancoverde raccoglie un pallone recuperato dal centrocampo dei Lupi e scaglia una botta di destro centrale, che viene bloccata dal portiere ospite. All’82esimo ancora Patierno protagonista. L’attaccante ex Francavilla, servito da Palmiero, stoppa di petto e si trova sui 16 metri con lo specchio della porta libero; la punta scaglia un destro potente ma centrale, trovando la respinta di Nobile.

Ai minuti 84 ed 86 Foggia vicino al gol, in entrambi i casi con il numero 10 Peralta e con un tiro dal limite dell’area. Nel primo caso, sfera alta non di poco. Nel secondo, con l’uruguaiano bravo a sfruttare una dormita di Palmiero, sfera a lato, alla sinistra di Ghidotti. A tempo ormai scaduto l’occasione più nitida per l’Avellino. Il Foggia regala il pallone ai Lupi, con Patierno che raccoglie la sfera, salta un avversario e si presenta tutto solo davanti a Nobile. Il suo destro si spegne di poco alla destra del portiere del Foggia, ma l’opportunità per Cosimo Patierno era troppo ghiotta. Un gol letteralmente divorato e match che si conclude praticamente lì.

L’Avellino esce dal campo tra i fischi dei propri tifosi, i quali attendono una vittoria tra le mura amiche da mesi. Prossimo match giovedì 21 settembre, ore 18:30, con i Lupi che saranno ospiti del Sorrento.

AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Cionek, Rigione, Benedetti; Tito (70° Falbo), D’Angelo, Armellino (60° Palmiero), Dall’Oglio (78° Sannipoli), Cancellotti (78° D’Amico); Patierno, Marconi (60° Gori). All. Pazienza

FOGGIA (4-3-1-2): Nobile; Rizzo, Carillo, Marzupio, Garattoni; Di Noia, Salines, Martini; Schenetti (69° Vacca); Beretta (78° Peralta), Tonin (69° Tounkara). All. Cudini

Ammoniti: Dall’Oglio, Marzupio (F)

Recupero: 1′ p.t., 4′ s.t.