Troppo brutto per essere vero questo Avellino. Davvero opaca la prestazione dei biancoverdi nella traferta del “Curcio” contro il Picerno. I padroni di casa, invece, si dimostrano fin dalle prime battute di gara un undici ordinato e ben messo in campo, capace di azzerare il potenziale offensivo dei biancoverdi. Alla fine, un 2-0 assolutamente meritato per gli uomini di Longo; il risultato certifica una minicrisi per l’Avellino, con mister Pazienza che dovrà essere bravo a riprendere tutto il buono che è stato dimostrato in queste settimane.
Al minuto 17 il Picerno trova la rete del vantaggio. A mettere dentro è l’ex di turno, Jacopo Murano. Il bomber dei padroni di casa conclude un preciso uno-due, si presenta in area facendosi beffe di Mulè e batte Ghidotti con un chirurgico rasoterra.
La reazione dei lupi non si fa attendere, con Marconi vicino al gol al ventunesimo. Il numero 31 stacca di testa su corner di Varela. Attento il portiere del Picerno che respinge sul fondo.
Poco altro da segnalare in un primo tempo nel quale non si è visto il migliore Avellino. Poche le idee ed anche piuttosto confuse. Pazienza infatti corre ai ripari, lasciando negli spogliatoi gli evanescenti Sannipoli e Palmiero. Al loro posto, rispettivamente, Rigione e Gori. Ridisegnato completamente l’11 dell’Avellino.
Il primo squillo del secondo tempo è per il Picerno, dopo soli 2 minuti di gioco, con Gallo che tenta la conclusione dalla lunga distanza. La sfera finisce alta.
Al 51esimo Picerno ad un passo dal raddoppio: pallone al bacio di Santarcangelo per Murano che tenta la conclusione, ma trova un’ottima respinta da parte di Ghidotti, che riesce ad impossessarsi del pallone dopo una nuova battuta a rete da parte dei lucani.
Il Picerno raddoppia al minuto 59, con Santarcangelo, vera spina nel fianco per la retroguardia avellinese. Il trequartista dei lucani salta di netto Rigione, apparso troppo molle nella circostanza, e, solo davanti a Ghidotti, non sbaglia e sigla il 2-0 per i padroni di casa. Avellino alle corde, gli accorgimenti tattici di Pazienza non hanno dato gli effetti sperati. Pochi minuti più tardi si supera ancora una volta Ghidotti, su colpo di testa di Allegretto sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Negli ultimi minuti da segnalare un paio di sortite offensive dell’Avellino, ma che non fruttano gli effetti sperati.
PICERNO (4-2-3-1): Merelli; Novella, Gilli, Allegretto, De Cristofaro; Gallo (86′ Pitarresi), De Ciancio; Vitali (77′ Graziani), Santarcangelo, Esposito (90′ Ciko); Murano. (All. Longo)
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Mulè, Armellino, Cancellotti; Ricciardi (60′ Falbo), Casarini (77′ Maisto), Palmiero (46′ Gori), Lores Varela, Sannipoli (46′ Rigione); Marconi (60′ Patierno), Sgarbi. (All. Pazienza)
Marcatori: 17′ Murano (P), 59′ Santarcangelo (P)
Ammoniti: De Ciancio (P), Novella (P), Cancellotti, Armellino, Patierno, Vitali (P)
Recupero: 2′ p.t., 7′ s.t.
Foto copertina: pagina Facebook US Avellino
