Dugenta, atto vandalico alla storica tenuta Torre Gaia.

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Un gesto a dir poco orribile, quello accaduto ieri sera, quando una decina di Olivi secolari sono stati tagliati con una motosega da ignoti. Un fatto che desta in primis preoccupazione nella stessa comunità di Dugenta per la brutalità e irrazionalità dell’esecuzione.

Sono intervenuti prontamente sul posto le auto dei militari con il comandante della stazione provinciale dei CC della forestale e il comandante della locale stazione dei CC di Dugenta, che hanno raccolto ogni dettaglio per risalire agli autori di questo ignobile gesto.

Sul posto anche il Vicepresidente Nazionale Coldiretti, Gennaro Masiello, il direttore della sede provinciale di Coldiretti Benevento, Gerardo Dell’Orto ed il Sindaco di Dugenta, Clemente di Cerbo, i quali con il Presidente del Gruppo De Nigris, Armando De Nigris, hanno deciso di intervenire in una linea di fronte comune presso le istituzioni per la salvaguardia del territorio sannita.

“Non bisogna indietreggiare di fronte ad episodi del genere, ma continuare con entusiasmo e fermezza nella promozione del territorio, per riconoscere la falanghina patrimonio dell’Unesco, dove Torre Gaia intende portare il suo contributo” ha dichiarato il dott. De Nigris “Non saranno questi episodi ad arrestare il processo di riqualificazione della storica Tenuta Torre Gaia, che sicuramente, in collaborazione con le forze dell’ordine che presidiano attentamente il territorio, vedrà realizzarsi in tempi brevi”.

Il Gruppo De Nigris, leader mondiale del settore degli aceti, ha ritenuto con l’acquisizione di Torre Gaia di avvicinare il mondo dell’impresa agroalimentare a quello dell’agricoltura, varando un progetto di recupero di circa cento ettari di vigneto nell’ottica dell’agricoltura 4.0 e della sostenibilità.