ROMA – Sembra sgonfiarsi la protesta anti-Tavecchio all’interno del movimento calcistico.
Quando mancano poche ore al voto, infatti, perde colpi la fronda costituita da società che apertamente hanno osteggiato la candidatura dell’ex presidente della Lega Dilettanti e quella di Demetrio Albertini: anche Atalanta, Cesena e Verona hanno infatti comunicato il loro appoggio a Tavecchio, considerato inadeguato per una frase definita razzista. Il Cesena è tornato sui propri passi, dal momento che aveva firmato il documento per convincere sia Tavecchio che Albertini a ripensare l’eventualità della sua candidatura e affidare le sorti della Figc ad un commissario.
Intanto si registra la reazione di Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori, che riferendosi proprio alla giravolta della società romagnola, oltre che alla mancata presa di posizione da parte di altri sodalizi, commenta amareggiato: “Siamo da sempre contrari alla sua elezione, ma purtroppo gli interessi personali prevalgono sui progetti sportivi”.