In Irpinia sono in continuo aumento gli arrivi dei migranti, di conseguenza la richiesta di centri di accoglienza. I comuni della provincia continuano a fare il massimo per far fronte a questa emergenza, ma sembra non sia sufficiente. Da qui nasce l’appello ad utilizzare le strutture dismesse dell’ex Maffucci e dell’ex ospedale Moscati per creare dei centri più grandi.
Il parroco di Capocastello ritiene che non si deve più ragionare in termini di risposta in emergenza, ma bisogna capire che l’accoglienza deve diventare una prassi quotidiana ed inevitabile, per tutto il territorio italiano.
Si deve entrare nell’ottica che gli immigrati possono rappresentare risorsa e forza lavoro. Non levano nulla alle comunità in cui arrivano, sono solo un valore aggiunto e potrebbero rappresentare forza e crescita per il tessuto economico e sociale del territorio.
I residenti sono divisi sulla creazione del centro nell’ex scuola elementare. In tanti chiedono maggiori garanzie, comunicazioni e certezze sul futuro della struttura, che è ubicata nei pressi della palazzine popolari.