Si parte venerdì 4 agosto dalle ore 17.30 e sarà visitabile nelle sale espositive del Museo Irpino – complesso Monumentale Carcere Borbonico, con una collettiva tesa a mostrare e coinvolgere lo spettatore nelle rimembranze della corrente futurista.
Al pensiero debole alla modernità si sostituisce il post-moderno che registra una condizione tale per cui l’uomo, lungi dal ritenersi creatore e protagonista di un nuovo mondo maggiormente evoluto e democratico, dovrà pervenire ad orizzonti maggiormente ristretti, temporalizzati , rinunciando a pretese di teorie assolute sull’io, sul mondo e su Dio, sul senso-non senso della storia e sul destino dell’umanità. È del tutto naturale, per restare nel perimetro delle arti visive, che in un questo clima post moderno si materializzano prodotti provocatori da parte di artisti entrati a torto o a ragione nella costellazione
della notorietà. (Figli del pensiero debole, Leo Strozzieri)
Questo Evento itinerante, curato da ARTEUROPA, prevede la partecipazione di
40 artisti di spessore internazionale, tutti selezionati dall’associazione operante
da 30 anni a livello nazionale. L’ evento presenta un ampia panoramica sull’
arte contemporanea con un forte impatto emozionale.